Commissione Urbanistica, al vaglio le ipotesi di riqualificazione di Campetto Santa Rita e degli immobili Iacp

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Fabrizio Nigro – Si è riunita questa mattina presso il Comune di Avellino, la V^Commissione Urbanistica presieduta dal Consigliere Antonio Genovese.

La discussione odierna ha riguardato soprattutto l’aumento delle volumetrie di due edifici gestiti dallo Iacp nell’area di Rione Mazzini, e la riqualificazione dell’area di Campetto Santa Rita.

Altro argomento su cui la commissione dovrà aggiornarsi prossimamente, sarà la supervisione ambientale inerente a 59 antenne telefoniche già installate in 13 aree cittadine, al fine di proteggere gli avellinesi dall’inquinamento da onde elettromagnetiche. Stando a quanto emerso, tale onere dovrebbe spettare direttamente alle compagnie telefoniche, onde evitare aggravi per le casse comunali. Da discutere, inoltre, l’ipotesi di pagamento di royalties in favore del comune di Avellino, per i condominii che decideranno di installare tali dispositivi.

“Lo Iacp ha previsto la demolizione e la ricostruzione di due edifici nel prolungamento di Rione Mazzini, con un aumento di volumetria fino al 50% come previsto dalla legge – ha spiegato Antonio Genovese – Tuttavia, vorremmo che tale aumento non vada ad occupare ulteriore spazio, e per questo proporremo la costruzione degli immobili in elevazione, come del resto accade in altre città europee. Sul punto, dovremo dunque concertarci con i funzionari Iacp per delineare le linee di intervento”.

Altro punto all’ordine del giorno la riqualificazione dell’area di Campetto Santa Rita, per il quale il consigliere comunale Gerardo Melillo ha avanzato la proposta di realizzazione di aree da gioco per i bambini del Centro Storico, tuttora penalizzati dalla mancanza di strutture adeguate.

“Siamo tutti concordi con la proposta di Melillo – ha concluso Genovese – e crediamo sia fondamentale operare per una riqualificazione che miri al benessere dei più piccoli, ma anche degli anziani. I prossimi interventi in quell’area, saranno inoltre necessari a creare un adeguato ingresso al Parco del Teatro Carlo Gesualdo”.