Irpinianews.it

Commerciante massacrato a martellate Processo lampo per il venticinquenne

MONTEFORTE IRPINO- La Procura di Avellino chiede ed ottiene il giudizio immediato nei confronti di Omo Robert, il venticinquenne nigeriano autore dell’efferato delitto a colpi di martello (rubati nello stesso esercizio commerciale pochi minuti prima) avvenuto nella mattinata del 30 luglio scorso del commerciante cinese Gao Yuancheng e il ferimento grave di un cliente, il quarantenne Tsankov Krasimir Petrov. Il Gup del Tribunale di Avellino Francesca Spella, accogliendo la richiesta del pm che ha coordinato le indagini, il sostituto procuratore Vincenzo Toscano, ha emesso il decreto di giudizio immediato nei confronti di Omo Robert. Il venticinquenne, difeso dal penalista Nicola D’ Archi, dovrà comparire davanti al Gup il prossimo 24 maggio per rispondere di omicidio aggravato da futili e abietti motivi, tentato omicidio con le stesse aggravanti e per il furto dei due martelli. La mattinata di ordinaria follia lungo Via Nazionale Alvanella nel luglio scorso era iniziata quando Omo, già reduce da un’aggressione ad un volontario della Caritas aveva raggiunto a piedi la località di Monteforte. E una volta all’interno del Beautiful City, il negozio gestito da anni dalla vittima Gao Yuancheng, prima aveva colpito il quarantenne bulgaro che si trovava vicino alla cassa e poi si era accanito contro entrambi mentre erano ancora a terra. Per Gao Yuancheng non c era stato nulla da fare, Krasimir invece dopo una lunga degenza al Moscati si è salvato dagli effetti della furia omicida del nigeriano. L’uomo era stato bloccato dai residenti della zona, due operai della Giordangomme e dai Carabinieri della Compagnia di Baiano. Una tristissima pagina per la scomparsa del commerciante, che aveva lasciato moglie e due figli, molto apprezzato nella cittadina dell’hinterland avellinese.

Exit mobile version