Come risparmiare al supermercato senza rinunciare alla qualità

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In Italia le famiglie sono sempre più attente ai consumi, anche in una situazione in cui il reddito medio – in misura ovviamente minima – è aumentato nel 2016. Se da un lato la capacità di spesa degli italiani ha registrato una crescita del +1,6%, dall’altro è aumentata anche la spesa per i consumi, ma dell’1,3%. Il che significa che, facendo un raffronto fra i due dati, il risparmio medio per famiglia è cresciuto dello 0,3%. Queste sono tutte informazioni comunicate dall’Istat, che testimoniano come nel nostro Paese la crisi economica abbia lasciato in dote una lezione molto importante: risparmiare è fondamentale, anche e soprattutto per quanto riguarda la spesa al supermercato.

Risparmiare senza rinunciare alla qualità

Fare la spesa rappresenta da sempre uno dei momenti in cui si rischia di affrontare costi molto alti, se non vengono prese le dovute precauzioni. Non è un caso che tantissime famiglie dello Stivale si siano specializzate nella spesa low cost, durante questi anni di crisi, facendo letteralmente i salti mortali per abbattere i costi, pur avendo numerose bocche da sfamare. Oggi quella che può essere considerata una vera e propria arte del risparmio può fare comodo a tutti: come risparmiare sulla spesa senza rinunciare alla qualità degli alimenti acquistati, dunque? Ecco 5 consigli d’oro.

1. La lista della spesa per evitare acquisti d’impulso

Fare la lista della spesa, basandosi su un menu settimanale programmato in anticipo: è questo il segreto per evitare acquisti d’impulso al supermercato, per risparmiare molti soldi e soprattutto non sprecare gli alimenti. Con una lista della spesa definita, infatti, è molto più facile resistere alle tentazioni degli scaffali.

2. Sfruttare tutte le promozioni

La regola per eccellenza del risparmiatore al supermercato: fare attenzione alle promozioni presenti sui tanti depliant, come ad esempio il volantino Conad, che oggi si può trovare anche online. Questa rappresenta una fase fondamentale per abbattere i prezzi degli alimenti al supermercato.

3. Buste e sacchetti? Portarli sempre da casa

Ogni sacchetto comprato al supermercato costa pochi centesimi di euro: se apparentemente può sembrare una spesa quasi inesistente, sul lungo periodo rappresenta invece un costo davvero ampio. Meglio evitarlo, portando le buste da casa.

4. Evitare gli alimenti pronto-uso

Anche se in apparenza gli alimenti pronto-uso possono sembrare convenienti e soprattutto comodi da consumare (come ad esempio le insalate già condite), in realtà comprare tutti gli ingredienti sfusi conviene decisamente di più da un punto di vista economico, ma anche per quanto concerne la dimensione delle porzioni.

5. Acquistare frutta e verdura di stagione

Frutta e verdura di stagione sono due alimenti sani, ma anche meno costosi, soprattutto se a chilometro 0. Il motivo è dovuto al fatto che quelli coltivati in serra portano in dote anche i costi della luce e delle altre componenti necessarie per replicare i fattori ambientali.