Come gestire al meglio progetti editoriali social

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Al giorno d’oggi, i social networks (come Instagram, Facebook, Twitter, etc.) rappresentano uno strumento essenziale per avere un brand di successo. Le piattaforme social, infatti, sono canali di comunicazione particolarmente efficaci per promuovere la propria attività in quanto consentono di entrare in contatto con un vasto numero di persone, tutte potenziali clienti.

Questo è il motivo per cui oggi non esiste strategia di marketing che non preveda la gestione e la cura di profili social legati al brand: per aziende e liberi professionisti, il web costituisce un’opportunità irrinunciabile per consolidare la propria immagine e reputazione, per trasmettere i propri valori e per far conoscere ai consumatori i prodotti ed i servizi offerti.

Va detto però che non basta essere presenti con il proprio brand sui social networks per fruire di tutti i vantaggi che questi comportano. E’ necessario infatti organizzare preventivamente e con attenzione i contenuti che si vogliono condividere con il proprio profilo social: l’improvvisazione, infatti, è il primo ostacolo per una comunicazione performante. Proprio per questo, è fondamentale delineare sin da subito progetti editoriali social che possano essere di supporto nell’attività promozionale del proprio brand.

Progetto editoriale: cos’è e come strutturarlo

 

Il piano editoriale è un documento che viene redatto allo scopo di organizzare e programmare in maniera strategica i contenuti che in un dato periodo verranno pubblicati sui propri profili social.  Grazie a questo schema organizzativo, quindi, è possibile pianificare in anticipo quando ed in che modo avverrà la comunicazione, evitando così il rischio di condividere contenuti di scarsa qualità perché non adeguatamente pensati.

Per ideare un progetto editoriale efficace, è necessario seguire alcuni step importanti. Una volta chiariti gli elementi essenziali del proprio brand, il primo passo è dare uno sguardo al lavoro dei competitors per lasciarsi ispirare oppure per imparare la lezione da loro eventuali errori.

Fatto questo, bisogna riportare di nuovo l’attenzione sulla propria attività e capire quali siano i valori del brand che si vogliono trasmettere ai consumatori attraverso le piattaforme social. Contemporaneamente, per condividere contenuti che abbiano un riscontro positivo, è fondamentale conoscere meglio il proprio target e quindi acquisire alcuni dati di coloro che leggeranno i contenuti condivisi, come ad esempio l’età, il luogo di provenienza, gli interessi ed il livello di istruzione. Infine, vanno sempre tenuti a mente quali sono gli obiettivi che si vogliono raggiungere.

 

Come gestire un progetto editoriale social

 

La definizione e la gestione di un progetto editoriale social richiedono tempo, energie e molta attenzione. Soltanto pubblicando in maniera costante contenuti di qualità, infatti, si può aumentare l’engagement del pubblico ed ottenere la giusta visibilità per il proprio brand.

Non sempre però è possibile curare in autonomia i profili social, riuscendo a rispettare il calendario editoriale nei tempi e nelle modalità che si erano prefissati. A tal proposito, esistono piattaforme, come ad esempio Postpickr, che vengono in aiuto di aziende e liberi professionisti offrendo soluzioni per la gestione di piani editoriali o campagne di marketing sui social networks.

Si tratta, nello specifico, di tools grazie ai quali è possibile, tra le altre cose, creare progetti editoriali, organizzare il contenuto degli stessi nei minimi dettagli, nonchè pianificare le pubblicazioni. Si possono infatti programmare i singoli post affinchè la condivisione dei contenuti sul profilo social avvenga in automatico nei giorni ed orari prestabiliti, rispettando gli argomenti inseriti nel proprio progetto editoriale.

Ma non è tutto. Queste piattaforme sono utili anche per coloro che lavorano in team nella gestione dei social networks: è possibile infatti condividere il contenuto del progetto editoriale con i propri collaboratori, così che tutti possano intervenire per apportare migliorie o per adattare la comunicazione in base alle esigenze attuali del brand.

Infine, di particolare utilità è la possibilità di gestire contemporaneamente la pubblicazione di contenuti su più piattaforme social, così da avere sotto controllo tutti i canali di comunicazione a disposizione e massimizzare la promozione del brand.