Coldiretti Avellino, a difesa della produzione di miele made in Italy, lancia l’iniziativa “Adotta un’arnia”. I consumatori, visitando i Mercati di Campagna Amica o contattando direttamente i produttori, potranno decidere di adottare un’arnia per contribuire alla salvaguardia di un insetto fondamentale per l’equilibrio ecologico e per l’agricoltura. La famiglia “adottiva” può scegliere il nome della regina, personalizzare l’arnia e ricevere annualmente il miele prodotto direttamente a casa. “Miele italiano fortemente minacciato dai prodotti esteri di scarsa qualità– spiega il direttore di Coldiretti Avellino, Salvatore Loffreda – il risultato è che in Italia due barattoli di miele su tre venduti nei negozi e supermercati contengono in realtà prodotto straniero. A preoccupare è il fatto che più di 1/3 del miele importato proviene dall’Ungheria e quasi il 15 per cento dalla Cina ma anche da Romania, Argentina e Spagna, dove sono permesse coltivazioni Ogm che possono contaminare il polline senza alcuna indicazione in etichetta”. Coldiretti Avellino registra anche una escalation di furti di alveari nelle campagne che, oltre a provocare un grave danno economico, rischiano di alimentare attività illegali. Un problema che ha riguardato anche altri prodotti dell’agricoltura come l’olio d’oliva, la verdura in pieno campo e gli animali di bassa corte. Per favorire, dunque, l’acquisto di miele locale, Coldiretti Avellino lancia l’iniziativa “Adotta un’arnia”: per aderire è possibile contattare direttamente i produttori nelle aziende agricole, negli agriturismi o nei mercati di Campagna Amica. Coldiretti, infine, consiglia sempre di controllare l’etichettatura e verificare l’indicazione dell’origine.