Le violente precipitazioni accompagnate da grandinate intense che si sono abbattute a macchia di leopardo nei giorni scorsi, hanno danneggiato pesantemente le coltivazioni di uva e olive in irpinia. È quanto emerge dal monitoraggio di Coldiretti Avellino sugli effetti dei forti temporali che si sono abbattuti in varie zone agricole.
Dalla prima stima risultano colpite in particolare le coltivazioni di viti e olivi nei comuni di Mirabella Eclano, Taurasi, Luogosano e Sant’Angelo all’Esca. Una prima stima parla di danni gravissimi alla viticoltura e olivicoltura.
“La grandine è l’avversità climatica più temuta dagli agricoltori in questa stagione – spiega il direttore di Coldiretti Avellino, Salvatore Loffreda – perché provoca danni irreparabili alle coltivazioni, vanificando il lavoro di un intero anno. Sono eventi che ricadono pesantemente sul reddito delle aziende che prima potevano accedere, dopo lunghi tempi burocratici, ad irrisori indennizzi del fondo previsto per le calamità naturali. Adesso non più. E’ opportuno – rivela Loffreda – ricorrere all’assicurazione per difendersi dai danni causati dalle avversità atmosferiche. Una decisione necessaria, ma anche possibile grazie al contributo pubblico previsto che contempla una campagna assicurativa agevolata per tutelare le produzioni agricole, le strutture e la zootecnia a salvaguardia del reddito aziendale”.