Sono stati approvati all’unanimità dal Consiglio della Comunità Montana dell’Ufita, riunitosi nella mattinata odierna alle 10, i piani annuale e triennale di forestazione dell’Ente montano. Di notevole importanza l’approvazione del piano annuale di forestazione, redatto sulla scorta delle disposizioni regionali – che hanno indicato la necessità di seguire il PSR (Piano di sviluppo rurale) – e delle risorse assegnate dall’ente di palazzo Santa Lucia.
Lo strumento è stato modulato tenendo presente la garanzia occupazionale del personale di forestazione storico in forza all’Ente (139 unità con contratto a tempo indeterminato e 7 con contratto a tempo determinato) e l’assunzione del personale integrativo (227 unità con contratto a tempo determinato a 102 giornate lavorative annue).
Per questi ultimi è ancora in corso la procedura di selezione. Di 227 candidati – convocati in base alla graduatoria immodificabile redatta dagli uffici del lavoro di Ariano e Grottaminarda – finora esaminati, a mezzo di una prova teorica e una pratica, sono risultati idonei 168 lavoratori. Venerdì 12 marzo è prevista la prova pratica di un secondo gruppo di candidati – convocati sempre in base alla graduatoria immodificabile redatta dagli uffici del lavoro di Ariano e Grottaminarda – per il reperimento di ulteriori 59 operai forestali. Soddisfatto per il voto favorevole di tutti i consiglieri presenti, il presidente della Comunità Montana dell’Ufita Oreste Ciasullo sottolinea “… il notevole impegno profuso per dotare l’ente di uno strumento necessario e fondamentale e per garantire, attraverso le 227 nuove assunzioni seppur a tempo determinato, nuovo impulso all’economia e all’occupazione del territorio”.
Il Consiglio della Comunità Montana è, poi, passato all’approvazione di una serie di altri argomenti, non prima della comunicazione del Presidente Ciasullo sull’avvenuta messa in liquidazione della ‘Quattro valli Tecnology system’. Il consiglio della società, convocato in seduta straordinaria, ha provveduto altresì alla nomina degli organi preposti per la liquidazione. I consiglieri dell’ente montano, inoltre, hanno provveduto all’approvazione di una convenzione con il comune di Pungoli, alla stessa maniera di quella già stipulata con il comune di Vallata per la richiesta nell’ambito del Psr 2007–2013 dei fondi necessari alla realizzazione di un centro di aggregazione per attività culturali e ricreative. Il Presidente ha invitato tutti gli amministratori a presentare, laddove interessati, richieste di convenzione con l’Ente.
Ancora all’unanimità, i consiglieri hanno approvato la dismissione delle quote della Comunità Montana dell’Ufita in Biogem, come già fatto dal comune di Ariano Irpino e richiesto dai vertici dello stesso Istituto di ricerche. Presidente e Giunta sono stati incaricati di provvedere alla determinazione del valore delle quote e individuare eventuali acquirenti.