Dopo la falsa partenza dello scorso mese, prenderà il via domani, nell’aula bunker di Poggioreale, il maxi-processo sul nuovo clan Partenio.
22 gli imputati a processo per reati di usura, estorsioni e detenzione di armi, il tutto con l’aggravante mafiosa. Come spiegato dalla Dda di Napoli nelle oltre mille pagine di ordinanze cautelari, i fratelli Galdieri, Pasquale (sottoposto al 41-bis) e Nicola, avrebbero messo in piedi un sodalizio criminale di stampo camorristico che basava i propri illeciti guadagni principalmente su usura ed estorsioni.
Il clan sarebbe addirittura riuscito a infiltrasi negli appalti delle pubbliche amministrazioni grazie al controllo ormai capillare del territorio provinciale, partendo dalla base di Capocastello a Mercogliano e fino all’Alta Irpinia, finora ritenuta esclusa dalle organizzazioni criminali.
Alla vigilia dell’importante appuntamento il sindaco di Avellino, Gianluca Festa, ha voluto ringraziare ancora una volta le Forze dell’Ordine – e in particolare i Carabinieri – per il lavoro svolto: “E’ stato particolarmente apprezzato, così come apprezzato è quello di tutti gli operatori che ogni giorno garantiscono la nostra sicurezza. Quest’amministrazione, ci tengo a dirlo, in quanto a legalità, trasparenza ed equità non è seconda a nessuno, anzi possiamo dare lezioni a molti”.
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