Clan Partenio 2, due indagati rispondono al gip

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di AnFan – Questa mattina si sono svolti gli interrogatori per otto persone arrestate (altre sei sono finite ai domiciliari) nell’indagine sul Clan Partenio 2 su delle aste giudiziarie che sarebbero state condizionate con l’uso della violenza.

L’ex consigliere comunale di Avellino, Damiano Genovese, e il co-indagato Modestino Forte, hanno scelto di rispondere alle domande del giudice per le udienze preliminari.

Dichiarazioni spontanee (niente quesiti posti dal magistrato) per Armando Pompeo Aprile che ha chiarito di essere estraneo alle condotte addebitate al Clan Partenio 2.

Gli avvocati di Genovese, i legali Gerardo Santamaria e Claudio Mauriello, hanno chiesto la revoca o l’attenuazione degli arresti in carcere. Gli altri cinque indagati, finiti in carcere, hanno deciso invece di non rispondere alle domande del giudice. Ora gli indagati, con l’assistenza dei loro legali (fra gli altri gli avvocati Gaetano Aufiero, Gerardo Santamaria, Alberico Villani, Carmine Danna e Claudio Mauriello) ricorreranno al Riesame.

Le accuse, contestate a vario titolo e con vari gradi di responsabilità, sono di Associazione per delinquere di tipo mafioso, Estorsione, Scambio elettorale politico-mafioso, Turbata libertà degli incanti, Falsità materiale, Truffa, Trasferimento fraudolento di valori e Riciclaggio.