Grande successo di iscrizioni per il I Concorso Musicale “Città di Pratola Serra” aperta agli alunni delle Scuole Medie ad indirizzo musicale. Ad oggi (8 maggio 2015, ndr) risultano pervenute tante richieste di iscrizione, in rappresentanza di diversi Istituti della Regione Campania.
Il Concorso, fortemente voluto dal Sindaco Antonio Aufiero, è stato organizzato dall’Amministrazione Comunale di Pratola Serra e dalla Società Italiana di Lettere, Musica ed Arti, ed è aperto agli allievi di tutti gli strumenti e ai gruppi fino a quaranta elementi i quali presenteranno un programma libero e potrà contare sul giudizio esperto di una Giuria composta da docenti di Conservatori italiani e da musicisti del settore. L’intento è quello di fare avvicinare i giovani alla nobile arte musicale togliendoli così dalla strada.
Mercoledì 13 maggio p.v. alle ore 11:00, presso l’aula consiliare “Dott. Antonio Aufiero” di Pratola Serra, il Sindaco Antonio Aufiero, il Prof. Antonio Polidoro, Presidente della Società Italiana di Lettere – Musica ed Arti e il Direttore Artistico Maestro Filippo Staiano presenteranno alla stampa l’iniziativa e il programma dettagliato della manifestazione che si terrà a Pratola Serra presso il teatro comunale “Piscopo-Musto” annesso alla Scuola Media “A. Bergamino”, venerdì 15 e sabato 16 maggio pp.vv.
Il Sindaco Aufiero – Questa manifestazione rappresenterà un altro punto fermo negli anni a venire a favore della cultura. Credo convintamente che per promuovere un territorio non si possa prescindere dalla sua cultura e quella dell’Irpinia e dell’intera Campania è ricca da tutti i punti di vista e non è seconda a nessuno! Dobbiamo fare rete in tal senso, creando dei fil rouge culturali e tematici, ma soprattutto crederci. Senza contare che ci sarebbero anche ottime ricadute occupazionali. Dobbiamo essere attori protagonisti e registi propositivi. Solo un mese fa Pratola Serra ha ospitato una tappa di avvicinamento ad EXPO 2015, accoppiando sicurezza stradale e enogastronomia e presentando, tramite il canale RAI Isoradio, il territorio, la sua cultura, le sue tradizioni, la sua enogastronomia. Ora avanti con la musica! Ma non finisce certo qui; già altro bolle in pentola. Il lavoro di un amministratore dev’essere così. Non ci si ferma mai, per il bene della comunità che rappresenta.”