Martedì 26 gennaio alle ore 10:30 presso la sede del Circolo “Foa” si terrà la conferenza stampa di presentazione del nuovo coordinamento esecutivo composto da Generoso Bruno, Antonio Gengaro e Carmine Schettino. Con questa nota si comunica anche la decisione del direttivo del circolo di nominare Carmine Schettino quale nuovo coordinatore di “Luoghi ideali”. Ciò al fine di portare avanti l’ultima fase relativa a questa sperimentazione. A tutti è noto l’impegno col quale il nostro circolo ha sperimentato questo metodo rispetto alla questione della bonifica dell’area dell’ex isochimica.
Una sperimentazione portata avanti dal circolo intero, specialmente da chi, rifugiandosi dalla visibilità e dalla notorietà a tutti i costi, ha lavorato silenziosamente, con rigore e con l’esclusiva volontà di dare un contributo per la soluzione a un dramma che ha colpito e colpisce la nostra comunità. In questo senso il ringraziamento va non soltanto agli iscritti del circolo ma anche a tanti democratici che si riconoscono nell’area “Un senso alla nostra storia” che hanno collaborato e a tutti quei militanti che hanno, poi, deciso di dar vita al nuovo soggetto politico “Possibile” guidato da Pippo Civati.
Ognuno di questi soggetti è stato decisivo per far maturare questa sperimentazione. Quest’ultima, è opportuno ricordare, si riferisce e si fa vivere esclusivamente nei circoli del Partito Democratico che sono stati selezionati dal team nazionale coordinato da Fabrizio Barca. Non esiste la possibilità che questa sperimentazione viva al di fuori del circolo. Se non, naturalmente, nei termini di un’apertura del circolo stesso alle energie della società civile che abbiano inteso o vogliano intendere di operare per offrire un contributo ideale e progettuale per la risoluzione del problema dell’area ex isochimica. Luoghi ideali, come Fabrizio Barca ha ripetuto fino all’ossessione, non è una componente di partito ma è una sperimentazione che ha provato a offrire un altro modello di militanza per i circoli del Partito Democratico.
Insomma, è stata ed è la sperimentazione del “Partito palestra” di Barca. A questa sperimentazione abbiamo aderito con entusiasmo. Sapendo che Luoghi ideali non è un fine per il circolo, ma uno strumento, un modello per dare nuova energia alla nostra militanza. Abbiamo fatto in questi mesi un lavoro enorme. In maniera collettiva. Dietro i volti che apparivano c’era il sudore dell’intera comunità del “Foa”. Abbiamo studiato, abbiamo elaborato proposte, abbiamo dato visibilità nazionale alla vicenda isochimica. Con energie profuse da ogni singolo militante del circolo e con il sostegno essenziale di Fabrizio Barca e Andrea Ranieri. Il momento più significativo è stato rappresentato, fuor di ogni dubbio, dagli “Stati generali” in cui siamo riusciti a mettere insieme tutti gli attori istituzionali, chiamati, ognuno per le proprie responsabilità, a fare determinati atti per arrivare alla bonifica e alla riqualificazione di quell’area. Nel frattempo un lavoro, tutto parlamentare, ha portato alla previsione di fondi nella Legge di Stabilità per la bonifica dell’area.
Un passo importante ma non risolutivo. Essendo necessari due passaggi: l’esproprio dell’area da parte del Comune (soluzione proposta dalla base del nostro circolo e che ha visto l’adesione dubbiosa e solo successiva dei precedenti vertici del circolo), per l’ennesima volta annunciato dal Sindaco, e il progetto di nuova destinazione di quell’area, scelta determinate per lo stesso progetto di bonifica. A Carmine Schettino spetterà il compito di coordinare il team di lavoro locale per offrire un contributo decisivo rispetto a questi due passaggi e di rappresentare il team stesso nel Seminario di Parma di Luoghi Ideali, che si terrà il prossimo 30 gennaio
Con una successiva nota saranno comunicati i nominativi dei componenti del team di Luoghi Ideali Avellino che insieme al coordinatore illustreranno il lavoro fatto e quello da fare in questo Seminario.