Ha chiuso i battenti la terza edizione di Musica al Parco 2013, il Festival di Musica Jazz d’Irpinia, organizzato dal teatro Gesualdo in collaborazione con l’associazione “I Senza Tempo”. Un giro del mondo immaginifico che, in 40 giorni, ha portato Avellino sulle rotte del Sol Levante, di Cuba, degli Stati Uniti d’America, della Francia, per tornare, in chiusura, in Italia. Cinque grandi appuntamenti, dal 14 luglio al 23 agosto, hanno promosso Avellino al centro della scena internazionale del Jazz. “Per il terzo anno consecutivo Musica al Parco si conferma tra le eccellenze dell’estate avellinese – dichiara il Presidente del Gesualdo Luca Cipriano -. Una manifestazione di respiro internazionale che ogni anno si arricchisce di importanti novità e che cresce sia a livello artistico che di consensi. In questa edizione abbiamo avuto l’onore di ospitare ad Avellino la regina del jazz Dee Dee Bridgewater, che ha scelto il Gesualdo come una delle tre tappe del suo tour italiano. Musica al Parco è una manifestazione di cui tutta la città deve essere orgogliosa. Credo che con i fatti stiamo dimostrando, ormai da tre anni, che si possono progettare eventi estivi di grande suggestione, ottimizzando i costi e garantendo sempre grande qualità. E’ su questa strada che si andrà avanti anche la prossima estate”. La rassegna di quest’anno ha visto salire sul palco del Gesualdo la sorprendente pianista Chihiro Yamanaka, tra le più interessanti musicista nipponica della sua generazione, Dee Dee Bridgwater e la sua meravigliosa BlueMoon Orchestra, fiore all’occhiello dell’intera manifestazione musicale proposta, il grande pianista Cubano Omar Sosa, con il suo ultimo lavoro musicale “Calma”, Olivier Ker Ourio eclettico musicista francese con i Gaia Cuatro, un ensemble nippo-argentina, e il Quattordicetto Cetra, l’ensemble barese che ha riletto in chiave moderna lo swing leggero del celeberrimo Quartetto Cetra. Ma quest’anno Musica al Parco ha dato spazio anche ai talenti irpini con l’iniziativa “Avellino Suona Bene”, tenendo a battesimo giovani musicisti che hanno avuto l’onore di aprire i concerti delle grandi star. Ad alternarsi nelle cinque serate: Francesco La Verde e Salvatore Di Benedetto, Carlo Martiniello e Antonio Marena, Hera Guglielmo e Gerarda Ceglia, Piergiorgio Farese, Bruno Fontana, Davide Cerreta , Diego Iannaccone, Giovanni di Benedetto. Pensato anche per le nuove generazioni il Concorso Fotografico “Fotosound”, curato dal fotografo Paolo Giolivo, con la collaborazione dell’Associazione Fotografi-Amo di Avellino e dell’Associazione D:N:A di Ariano Irpino. Una possibilità impareggiabile, per 15 giovani fotoamatori, di poter spiare con le proprie macchine fotografiche nei backstage dei concerti, e di vedere le proprie foto esposte, nel mese di settembre, in una particolare mostra fotografica al Caffe Letterario di Avellino, dove si svolgerà anche la serata di premiazione. Per il secondo anno Musica al Parco ha strizzato un occhio anche al pubblico dei bambini con la mini rassegna “Il Parco degli alberi parlanti”, iniziativa collaterale di Musical al Parco organizzata dall’associazione Mister Punch. Tre gli eventi di teatro ambientalista popolati da maghi, folletti e personaggi delle fiabe e del mondo della fantasia. “Teatro green” è stato un ricco programma di attività culturali e teatrali, che hanno riunito sotto il cielo del Gesualdo i concetti di tempo libero, spettacolo, ambiente, intrattenimento e gioco, attraverso divertimento, educazione ambientale e interattività itinerante, attraverso gli spettacoli delle compagnie “Il Teatro nel Baule”, “Mù Teatro” e il “Teatro di Gluck”, e i laboratori pratici a cura del Ghi Lab e di Fabio Mingarelli e della Compagnia della Danza Ricetta vincente dell’edizione 2013, infine, il percorso enogastronomico di grande qualità che ha ripercorso simbolicamente la geografia musicale del grande Jazz internazionale grazie alle pietanze preparate dal Sosushi di Avellino, noto ristorante di cucina giapponese, e da “La Locanda di Bu” dello chef pluristellato Antonio Pisaniello , il tutto impreziosito dagli ottimi vini delle aziende agricole Le Masciare di Paternopoli e Telaro di Roccamonfina (Ce). E come non ricordare gli appuntamenti con Retropalco con Alceste Ayroldi, il momento di intimità con i musicisti che il critico musicale ha regalato all’affezionato pubblico del Parco del “Gesualdo”, facendo conoscere il lato più umano degli artisti. Musica al Parco è ormai garanzia di cultura e qualità, con i suoi concerti e con la sue iniziative collaterali. Un appuntamento che non potrà mai mancare nell’estate avellinese. Una rassegna internazionale che “suona bene” .