Lavoratori in presidio davanti la sede dell’Asi a Pianodardine. Stamane si approva il bilancio e sindacato e lavoratori chiedono garanzie sul futuro del braccio operativo del consorzio di sviluppo guidato da Vincenzo Siringano. “La crisi di una realtà non può ricadere solo sui lavoratori”, precisa il segretario della Uilm Nino Altieri, intenzionato a coinvolgere il fronte dei sindaci nella delicata vertenza.
“Vogliamo risposte e garanzie precise e la discussione sul bilancio è la migliore occasione per fare chiarezza sul futuro di Asi e Cgs”, precisa.
Nei giorni scorsi il Fismic ha portato la vertenza in Procura. “Qualcuno pensa di far pagare ai 74 lavoratori ed alle loro famiglie le scelte sbagliate e le clientele politiche degli ultimi 20 anni. Noi ci opponiamo a questo sistema e abbiamo deciso di passare all’offensiva, denunciando Cgs e Asi per truffa e appropriazione indebita”, rilancia il segretario provinciale Giuseppe Zaolino.