“La conclusione unitaria del Congresso della Cgil di Bari, con l’elezione a segretario generale di Maurizio Landini, testimonia il nostro grande valore di organizzazione di massa, capace di ricercare sempre l’unità del gruppo dirigente e di guardare con rispetto alla pluralità di idee degli uomini e delle donne che la compongono”.
Lo scrive il segretario generale della CGIL Campania, Nicola Ricci, all’indomani della nomina di Maurizio Landini.
“È stato fatto un importante lavoro di sintesi da parte del gruppo dirigente – continua la nota stampa – che dovrà dare ora forza al documento congressuale “Il Lavoro è” a partire dalla manifestazione nazionale del 9 febbraio a Roma”.
“La Campania da questo congresso esce protagonista, con il contributo dato al documento politico e con la presenza, negli organismi dirigenti, dei delegati protagonisti delle grandi vertenze della nostra regione. La Cgil Campania – conclude il segretario generale Nicola Ricci – con il neo segretario Landini sarà al centro del dibattito sul lavoro, lo sviluppo, la difesa e la valorizzazione del Mezzogiorno”.
Per il segretario provinciale, Franco Fiordellisi: “L’elezione di Landini dimostra la capacità democratica e partecipativa della Cgil. L’attenzione al lavoro, alla sua dignità e adeguata retribuzione, unitamente all’ambiente, acqua pubblica e al Mezzogiorno. Così come ribadito nel documento politico conclusivo e la dichiarazione programmatica di Landini la Cgil, tutta, rafforzerà quanto già avviato da Camusso con Laboratorio Sud.”
Fiordellisi conclude: “L’Irpinia ha in assemblea generale nazionale due figure di rilievo che ci fanno onore: Silvia Curcio delegata IIA e Dario Meninno Segr. Gen. Spi Avellino. Buon lavoro a Landini e a tutti i lavoratori e alla Cgil”.