Cervinara – Nonostante il considerevole calo delle temperature settembrine, l’emergenza incendi continua a devastare l’Irpinia. Numerosi focolai sono stati spenti nelle tarde ore di ieri a Cervinara e Rotondi. Una vasta porzione di verde del Partenio è andata distrutta. Ad ostacolare il lavoro dei Vigili del Fuoco, anche il forte vento che ha alimentato le fiamme. Con i caschi rossi anche le squadre di terra degli operai della Comunità Montana del Partenio. in supporto all’equipe, da questa mattina, anche un piccolo velivolo del servizio antincendio della Regione Campania. Secondo gli addetti ai lavori dell’ente montano, le fiamme sono scaturite in seguito alla pulizia di castagneti e noccioleti dopo la raccolta. Le sterpaglie che vengono incendiate, e che spesso non si riescono a domare, costituiscono una delle principali cause d’incendio boschivo. La siccità dello scorso agosto, poi, ha contribuito a rendere maggiormente secchi tronchi e foglie facilmente infiammabili anche solo se a conttato con un mozzicone di sigaretta non spento. Resta in vigore fino al prossimo 30 settembre il divieto di bruciare le sterpi. Ai trasgressori verranno inflitte ingenti sanzioni previa anche la denuncia presso le autorità competenti. In sostegno ai Vigili del Fuoco e al personale tecnico, le Forze dell’Ordine hanno assicurato un attento monitoraggio del territorio onde evitare anche l’azione di piromani.