Il proprietario di un fondo agricolo a Cerreto Sannita consentiva ad una ditta di rimozione terra del luogo l’estrazione di grandi quantitativi di pietra calcarea.
Le indagini dei carabinieri hanno verificato che, fino ad oggi, sono stati già estratti numerosi quintali di pietre, per un valore complessivo di circa euro 50.000 euro, trasportate con vari mezzi autoarticolati. Tutta l’area interessata ed i mezzi d’opera utilizzati sono stati sottoposti a sequestro, mentre la posizione degli indagati, il proprietario del fondo ed i due responsabili della società, è tuttora al vaglio dell’autorità giudiziaria.
L’intera operazione si inserisce in un contesto di attività mirate al controllo del territorio al fine di contrastare il frequente fenomeno di deturpamento dei beni naturalistici ed ambientali.