Cercasi midollo: Avellino si mobilita per salvare il piccolo Alessandro Maria

0
705

La città di Avellino rafforza la catena di solidarietà per accendere una speranza di vita al piccolo Alessandro Maria.

Il piccolo Alessandro, è figlio di italiani ma vive a Londra, non ha nemmeno compiuto due anni ed è affetto da una malattia genetica rarissima (la linfoistiocitosi emofagocitica, conosciuta in medicina come HLH) per sopravvivere deve, infatti, trovare un donatore compatibile per ricevere un trapianto di midollo osseo.

L’appuntamento per chi vuole diventare un potenziale donatore, per Alessandro Maria o per una delle 1.800 persone che ogni anno in Italia hanno necessità di un trapianto per vincere una malattia del sangue, è sabato 3 novembre, dalle ore 9 alle ore 19, dinanzi alla Chiesa del Rosario, Corso Vittorio Emanuele.

Per diventare potenziale donatore di midollo osseo basta un semplice prelievo salivare realizzato dai medici che collaborano con Admo. Per proporsi però servono alcuni requisiti: un’età compresa tra i 18 e 35 anni, un peso superiore ai 50 kg e godere di buona salute.

Il trapianto può essere effettuato solo se si trova una persona compatibile con il paziente. Purtroppo la compatibilità genetica è molto rara (1 su 100.000) ed è quindi estremamente difficile trovare tale corrispondenza. Per questo è importante avere il maggior numero possibile di potenziali donatori.