Centro per l’Autismo e recupero di Quattrograne: si passa alle vie di fatto

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Casapound nelle periferie

Marco Imbimbo – Dopo i tanti annunci e il recupero dei finanziamenti, finalmente viene messa la parola fine sul Centro per l’Autismo e la riqualifica di Quattrograne. Questo almeno da un punto di vista prettamente burocratico, poi spetterà al settore Lavori pubblici, diretto dall’assessore Costantino Preziosi, completare la svolta.

Nel frattempo i suoi colleghi di giunta, Arturo Iannaccone (fondi europei) e Ugo Tomasone (Urbanistica), hanno creato tutte le condizioni affinchè si possa passare alla fase materiale dei lavori.

Una riunione improvvisa della Giunta, quella di stamattina, ha dato il via libera agli atti portati da questi ultimi due assessori. Il primo, quello di Iannaccone, riguarda appunto il centro per l’autismo inserito nella riprogrammazione del fondi Europa P.I.U., di cui vi abbiamo già parlato. Un contributo di oltre 600 mila euro per il completamento del Centro per l’Autismo. Somma che, unita ai 436 mila euro messi a disposizione dal Comune, servirà a completare la struttura ed espropriare il terreno su cui è stata costruita.
La pratica portata in giunta dall’assessore Tomasone, invece, ha riguardato il recupero di Quattrograne Ovest.

L’intervento era stato inserito, mesi fa, nel più vasto progetto con cui l’ente ha ottenuto il secondo posto nazionale nel bando per le periferie. Prima di passare alla realizzazione materiale di quanto previsto, serviva l’approvazione del piano urbanistico attuativo e, soprattutto, bisognava raccordalo con quanto già in essere, come il contratto di quartiere e il programma di recupero urbano.

Completato questo passaggio meramente burocratico, si potrà passare all’esecuzione dei lavori. «Abbiamo chiuso tutta la programmazione – spiega l’assessore Tomasone – rendendo in maniera coordinata quelli che erano i precedenti interventi e quelli che saranno adesso oggetto del bando per le periferie già finanziato. Ora si può procedere con le progettazioni esecutive e quindi appaltare i lavori». Oltre la completamento dei prefabbricati pesanti, verrà realizzato un parco, sistemata la viabilità e si darà vita a un centro servizi.

La palla, come dicevamo, adesso passerà all’assessore Preziosi che dovrà far partire i lavori, ma il lavoro più delicato, quello del reperimento dei fondi e del via libera amministrativo, è stato completato.