I fondi per completare la struttura sono stati trovati. Domani Foti andrà in Regione per sbloccare la vicenda della proprietà del suolo. E, dopo l’avvio dei lavori, ci sarà il confronto con l’Asl per affidare temporaneamente all’Aipa la gestione del centro.
L’amministrazione comunale, questa mattina, ha tracciato il cronoprogramma che, da qui ai prossimi mesi, vedrà il centro per l’autismo sotto la luce dei riflettori.
La Giunta ha infatti approvato la devoluzione di due mutui per i lavori di completamento della struttura. Fondi che, messi insieme, ammontano a circa 430 mila euro e consentiranno di eseguire quegli interventi che ancora mancano come la sistemazione delle aree esterne.
«Invieremo alla cassa Depositi e Prestiti la richiesta di devoluzione dei due mutui – ha spiegato Foti – una volta accettata la proposta partiremo con l’affidamento dei lavori. Contiamo di avviarli entro fine anno».
Intanto domani ci sarà un summit in Regione per affrontare il nodo della proprietà del suolo, attualmente privato, con Foti che ha annunciato di aver individuato una soluzione per sbloccare la questione. Ci sono, inoltre, novità anche sul futuro funzionamento del centro per l’autismo perché, nelle intenzioni del primo cittadino, ci sarebbe un coinvolgimento diretto dell’Aipa.
«Mentre completiamo la struttura, mi confronterò con l’Asl per verificare se sussistano le condizioni per affidare all’Aipa temporaneamente la gestione del centro». Struttura che poi, secondo Foti, potrebbe essere trasferita proprio all’Asl. «Stiamo investendo soldi comunali nel completamento del centro per l’autismo, per noi era una priorità. Soprattutto vogliamo evitare che finisca in mano ai privati, perché il centro deve rimanere pubblico».