Castelfranci – Nuovi e vecchi cantieri a Castelfranci. Si prosegue di buona lena con le opere avviate dall’amministrazione Pacifico e ora portate avanti, nel segno della continuità, dal primo cittadino Eugenio Tecce. Sul fronte dei Lavori pubblici, parecchie le novità. Si sta completando il piano edilizio dei 13 alloggi Erp, di cui 10 da ristrutturare e tre da creare ex novo, per un importo complessivo di oltre 500 mila euro. Situate nel centro storico, le nuove strutture daranno anche slancio alla vivibilità della parte bassa del paese oltre ad essere destinate, con apposita graduatoria da bandire, ai non aventi abitazione, privilegiando in particolare le giovani coppie con figli. Con un finanziamento di 700 mila euro proseguono anche i lavori di ristrutturazione di Palazzo Celli (primo lotto quasi finito e in un mese in via di completamento, secondo in appalto) adiacente alla Chiesa S. Maria del Soccorso, che diventerà centro di Vinoterapia. Un polo del vino dedicato allo studio del prodotto e alle sue comprovate capacità terapeutiche. Un luogo dove far convogliare iniziative, convegni, promozioni di quella che rappresenta la più grande vocazione produttiva per uno dei 21 paesi annoverati tra i principali produttori irpini del Taurasi Docg. E intanto, restando in tema di Rosso, si aspetta entro pochi mesi il decreto regionale di finanziamento per la realizzazione nell’area Pip della Cantina sociale, già costituita in Consorzio nella formula pubblico-privato e formata da 118 imprenditori agricoli (principalmente di Castelfranci ma anche di comuni vicinari) che si dedicheranno alla lavorazione dell’uva. Da un mese circa sono partiti anche i lavori per la Villa comunale (ex novo), il cui finanziamento ammonta a circa 250 mila euro. Appaltata in questi giorni la ristrutturazione del vecchio asilo infantile in via Foria, un nuovo immobile di cui ancora non è stata pensata la destinazione. A buon punto poi lo smantellamento dell’amianto, mentre tra qualche mese partirà la ristrutturazione della scuola materna, elementare e media (250 mila euro). Ai primi di giugno sarà appaltato l’invaso spaziale in piazza S. Maria del Soccorso che sarà ripavimentato e dotato degli impianti necessari fino alla Fontana del Paradiso, adiacente al fiume Calore. Si attende infine il decreto per la pubblica illuminazione nelle principali vie del paese (250 mila euro). Soddisfatto del lavoro in itinere il capogruppo di maggioranza, nonchè ex fascia tricolore castellese, Vincenzo Pacifico, che, in qualità di presidente di Comitato, non dimentica un altro importante discorso: “Per il finanziamento e il potenziamento della tratta viaria Avellino Rocchetta S. Antonio si sta lottando molto anche con l’aiuto e l’impegno del presidente Silvio Sarno, dei circa 50 sindaci del comprensorio, della società civile, e di tanti altri sostenitori. Abbiamo anche interessato della questione Provincia e Regione e spinto per avere l’allacciamento della città di Avellino all’Alta velocità. Ora attendiamo i risultati. Crisi permettendo…”. (di Antonietta Miceli)