Era un obiettivo da sindaco. Ma l’ha visto materializzarsi da vice sindaco. Per Carmine Famiglietti, oggi presidente della Comunità Montana della Valle Ufita, l’inaugurazione ufficiale della sezione staccata dell’Itis di Grottaminarda, insediata nel suo comune presso via San Giovanni è un motivo di soddisfazione. Poco conta perché la squadra guidata dal sindaco di Castel Baronia Felice Martone è sempre la stessa. Al taglio del nastro c’erano il dirigente scolastico dell’Itis Katia Capasso, il sindaco di Grottaminarda Angelo Cobino, il dirigente scolastico Valentino Stanco, i docenti, gli alunni e i cittadini. Tutti gli sforzi profusi sono stati premiati. L’indirizzo scolastico elettronico ed elettrotecnico con articolazione automazione è uno dei pochi al Sud Italia. La Regione Campania concesse il nullaosta già un anno fa per la nascita di una sezione staccata. “ L’attivazione di un simile corso, rappresenta l’identità degli istituti tecnici e si caratterizza per una solida base culturale di carattere scientifico e tecnologico costruita attraverso lo studio. Tale genere di diploma garantisce opportunità lavorative in aziende del settore con mansioni di progettazione, amministrazione, controllo e manutenzione di impianti, in uffici acquisti come responsabili della produzione e manutenzione in aziende del settore, come programmatori di sistemi PLC in aziende di automazione industriale, in studi tecnici di progettazione di impianti elettrici, come elettricisti o capotecnici presso aziende del settore elettrico e di automazione, sia private che pubbliche, come liberi professionisti nell’ambito della progettazione presso studi tecnici (dopo adeguato periodo di tirocinio ed iscrizione all’Albo dei Periti), presso laboratori per attività di realizzazione, collaudo, installazione di apparecchiature elettroniche, presso aziende del settore commerciale: per installazione di componenti hardware e/o software”. Con questa iniziativa si apre una nuova stagione per Castel Baronia: da settembre vedremo 20 alunni circolare per il paese, una quindicina di docenti ed altre persone. L’anno prossimo saranno il doppio e così via”. Ma dietro questa importante conquista c’è un duro lavoro, che lo stesso Famiglietti spiega: “Non pochi crucci abbiamo avuto per la formazione della classe, nel mese di Gennaio e Febbraio, accompagnato da Felice Martone e Michele Capobianco abbiamo visitato tutte le scuole della Baronia per fare orientamento cosicchè siamo riusciti a formare la classe avendo avuto circa venti ragazzi, oltre quelli che arriveranno dopo giugno”.