Nel primo pomeriggio il Tribunale del Riesame di Avellino, accogliendo il ricorso presentato dall’avv. Massaro, difensore di fiducia del prof. Walter Taccone, presidente della Casa di Cura Santa Rita, ha annullato il decreto di sequestro preventivo emesso dal Gip di Avellino lo scorso 19 aprile con il quale era stato disposto il sequestro di denaro e beni immobili nella disponibilità di Taccone per un valore complessivo di 850mila euro, per un debito erariale già rateizzato nel 2013 con l’Agenzia delle Entrate di Avellino, rateizzazione previamente omologata dal Tribunale di Avellino.
Così in una nota il legale Massaro: “Appare chiaro che a fronte di un provvedimento che ha avuto la breve vita di soli dieci giorni, si sarebbe potuto evitare un eccessivo clamore mediatico, che ha finito per incidere negativamente sul decoro e sull’onore oltre che sulle attività imprenditoriali di Walter Taccone, impegnato nel settore della sanità privata e soprattutto legato all’Us Avellino.
L’auspicio – conclude Massaro – nell’interesse non solo del Presidente, ma di ogni cittadino, è una riflessione da parte degli operatori di diritto sulla delicata ed attuale tematica della limitazione della libertà personale e patrimoniale dell’indagato prima del processo”