AVELLINO- “Sono contentissima, perché all’inizio ero quella che passava per aver ucciso mio padre e questo mi faceva stare malissimo. Sono contenta perché hanno capito che non e’ che non centro nulla, ma pensano che per il mio modo di fare, per il fatto che prima ho detto una cosa e poi un’altra hanno pensato che potessi essere coinvolta. Questo è già un passo avanti per me e mi fa molto piacere”. E’ quanto ha dichiarato questa mattina la figlia di Mimi Manzo, Romina, accompagnata dal suo legale Federica Renna, giunta al Comando Provinciale dei Carabinieri per la notifica dell’avviso di conclusione delle indagini firmato dal Procuratore Domenico Airoma e dal pm Lorenza Recano per favoreggiamento nei confronti dei presunti sequestratori del padre nella serata dell’otto gennaio del 2021 a Prata. Romina e’ accusata di favoreggiamento per alcune incongruenze nelle sue dichiarazioni. Sull’eventuale processo e su come lo affronterà, Romina e’ chiara: “Tranquilla, anche perche’ ho il mio avvocato che mi ha supportato fin dall’inizio, lei sa perfettamente che non c’entro nulla e ha sempre profuso il massimo impegno per aiutarmi”. L’attesa di un momento di verità anche nelle parole dell’avvocato Federica Renna, difensore di Romina Manzo, che ha sottolineato come: “aspettavamo questo momento della chiusura delle indagini preliminari e l’inizio di questo processo. Ovviamente chiariremo la posizione di Romina. Il fatto di poter leggere gli atti significa per noi il motivo che ha portato ad attribuire questo favoreggiamento, però siamo stati estremamente tranquilli perché già da quanto abbiamo letto ci sembrano posizioni che si possono chiarire. Lei dal primo momento ha detto che ci sono state delle confusioni da parte sua. Per quanto riguarda le altre posizioni, noi lo abbiamo detto dal primo momento, anzi i familiari lo hanno detto che Mimi Manzo non c’e’ piu’, non e’ sicuramente sequestrato da qualche parte, per cui da una parte avremmo preferito parlare di omicidio. Però le carte si possono ancora mescolare, i giochi non sono ancora fatti, siamo pronti ad affrontare il processo”.
Caso Manzo, Romina: sono stata malissimo per le accuse, ora chiaro che non c’entro
