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Caso asilo Solofra, alcune delle toccanti frasi dei bambini ascoltati

Ilenia Gubitosa – Due giorni fa, presso il Tribunale di Avellino, si è tenuta l’udienza relativa ai maltrattamenti che si sarebbero consumati nella scuola dell’infanzia Fratta di Solofra. Nell’inchiesta, condotta dal sostituto procuratore Luigi Iglio, sono quattro i maestri indagati per le presunte violenze ai piccoli alunni.

“…Come sono i tuoi maestri? A volte bravi, a volte cattivi, quando i bambini si comportano male loro li picchiano. Tu hai mai visto le maestre picchiare i tuoi compagni? Si, più volte. E come li picchiano?  …le nostre maestre davano calci, pugni, botte e schiaffi …e utilizzavano dei bastoni di legno. Come sono questi bastoni? Sono colorati, blu, gialli e rossi… più o meno grandi così…”   

Questi alcuni dei discorsi contenuti nell’elaborato peritale già prodotto e consegnato ai magistrati dalla docente che ha condotto le audizioni sui piccoli alunni. Ricordi pieni di dettagli, quelli dei bastoni che i maestri avrebbero usato per punire le piccole creature, che se ritrovati con le stesse caratteristiche nelle classi perquisite dalla Polizia Giudiziaria, potranno dare solo certezza alle parole pronunciate dai bambini.

La docente universitaria Raffaella Perrella, ha svolto un accertamento meticoloso e delicato che ha generato una perizia di oltre 400 pagine, come richiesto dal Pubblico Ministero. È da luglio che la specialista conduce, presso l’aula protetta del comando provinciale dei carabinieri di Avellino, le audizioni su alcuni dei sedici minori individuati come presunte vittime dei maltrattamenti avvenuti all’interno dell’asilo.

Il lungo lavoro della docente, dunque, permetterà alla Procura di cristallizzare le prove dando così una svolta all’inchiesta, nella quale si potrebbe chiedere il rinvio a giudizio dei quattro maestri sotto accusa.

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