Caschi e palla ovale, ad Avellino sbarcano i “Vikings” e con loro il Football Americano

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Caschi da Football Americano e una quindicina di ragazzi che rincorrono una palla ovale: questo l’insolito spettacolo a cui si può assistere ad Atripalda, al Parco Santo Spirito, ogni sabato mattina dalle ore 12:00 alle 14:00. Lo sport del Super Bowl è sbarcato in Irpinia, dove viene praticato in pianta stabile dai Vikings Avellino American Football Team.

Casco Vikings“Una scommessa sportiva in un territorio dove il football è conosciuto solo dai media”: così definisce il progetto il coach Vincenzo Cusati, che alle spalle vanta una lunga esperienza nel settore. “Siamo i primi a praticare questo sport in Irpinia e per questo ci iscriviamo alla storia – continua Cusati, soddisfatto dei primi due mesi di esistenza – Stiamo crescendo molto sul territorio, facendoci conoscere attraverso i social o il volantinaggio, siamo arrivati ad una quindicina di atleti ma puntiamo ad ampliarci ancora”.

L’obiettivo è ovviamente quello di partecipare  al campionato di terza divisione di Football a 9 organizzato dalla Fidaf, la Federazione Italiana Di American Football riconosciuta dal Coni. Fino a febbraio tuttavia ci sarà tempo per iniziare anche un periodo di gare amichevoli e per partecipare a piccoli tornei (il primo probabilmente nel casertano a fine giugno).

Gli allenamenti si svolgono due volte a settimana: il mercoledì dalle 19:30 alle 21:30 al Cus di Fisciano ed il sabato ad Atripalda dalle ore 12:00 alle 14:00. “Scelto un punto universitario proprio per raccogliere un bacino maggiore di utenti – spiega il coach salernitano – ma puntiamo anche a portare il nostro progetto nelle scuole, mostrando ai bambini la variante del Flag Football (senza placcaggi, ndr)”.

Vikings Avellino

La volontà è quella di coinvolgere fin da piccoli ragazzi e ragazze in questo sport in quanto… “il Football sviluppa caratteristiche fisiche e tecniche. Velocità, esplosività, resistenza, ma anche il carattere”. L’idea ha attecchito nella provincia irpinia, dove lo sport rappresenta una delle poche occasioni di socializzazione tra giovani, tuttavia il tecnico dei vichinghi lamenta carenza di strutture sportive in città: “Ad Avellino calcio e basket vengono praticati ad altissimi livelli è per questo c’è tanta richiesta sportiva sul territorio, questa però non viene sfruttata a dovere a causa dei pochi impianti. Noi a breve andremo a bussare al Coni – chiosa – per dire che ci siamo anche noi”.