Rosina Perito compie i suoi cento anni, arzilla come non mai e fresca di memoria festeggerà con i figli, nipoti , pronipoti, parenti, con la partecipazione dei Casalboresi e con il sindaco avvocato Raffaele Fabiano che offrirà una targa ricordo alla festeggiata, dimostrando grande sensibilità e anche un pizzico di orgoglio per la longevità dei sui cittadini.
Rosina Perito nacque il 3 ottobre 1915 Da Antonio classe 1884 e Immacolata Maffia classe 1982.
E’ la terza di sei figli, la mamma morì dopo il concepimento dell’ultima figlia. Tutti i fratelli, compresa Rosina vennero accuditi dalla sorella della madre defunta Filomena che andò in moglie al padre. Il 22 aprile del 48, all’età di 32 anni Rosina si sposa con Aldo Beniamino Padrevita e danno alla luce tre figli Lina, Michelina e Nicola, ma Michelina purtroppo colpita da una brutta malattia perde la vita in età adulta.
Rosina in cento anni ha visto il passaggio di tre generazioni, ha seguito i mutamenti delle storia, dei costumi e dei modelli di vita, ha vissuto momenti difficili nei periodi delle due guerre mondiali , le difficoltà economiche, le sofferenze della vita per arrivare ai tempi nostri con la televisione in casa, i riscaldamenti, la lavastoviglie, l’autovettura per gli spostamenti ed altro, e anche se la morte del marito, della figlia Michelina hanno lasciato segni profondi nella sua vita, lei non si è mai smarrita anzi, ha confortato la famiglia, incoraggiandola a vivere la vita con coerenza e dignità .
Ha vissuto una vita normale, senza pretese e senza glorie, ma ricca di moralità, di onestà, di tenacia, di esempio per la conduzione di una famiglia sana.
A Rosina gli auguri per altri anni felici e sereni e grazie per quanto ha fatto anche dalla redazione di irpinianews.