I Carabinieri del Nucleo Forestale di Ariano Irpino e Castel Baronia in sinergia con i Carabinieri delle locali Stazioni nell’ambito di attività di controllo degli opifici sulla corretta gestione dei rifiuti, denunciavano un imprenditore resosi responsabile di scarico illecito di acque reflue industriali.
Le indagini hanno permesso di accertare che l’uomo, in qualità di titolare di un opificio, depositava sul piazzale attiguo all’attività, rifiuti speciali non pericolosi privi di idonea copertura atta ad impedire il contatto degli stessi con gli agenti atmosferici. Inoltre, i rifiuti venivano inondati dalle acque reflue prodotte dall’attività industriale per poi essere convogliate, in assenza di vasca di prefiltraggio e di disoleazione, nella pubblica fognatura.
L’operazione, ha portato al deferimento di un 60enne del posto in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Benevento ed è stata elevata a suo carico una sanzione amministrativa di euro 2.000,00.
L’intervento rientra nella Campagna Controllo 2025 sugli autodemolitori disposta dai Comandi di vertice dell’Arma dei Carabinieri.