Tra pochi giorni ad Ospedaletto d’Alpinolo arriveranno già le prime donne che hanno bisogno di assistenza. La casa rifugio “Antonella Russo” sta, dunque, per diventare operativa. Di fatto, già lo è, già tutto funziona alla perfezione. “Ospedaletto è ormai il simbolo del no alla violenza sulle donne ed alla violenza di genere”, commenta la cooperativa “Demetra” che materialmente gestisce la casa rifugio, nata da un progetto di Casa sulla Roccia di Avellino.
“L’Irpinia si sta mobilitando, fioccano le richieste di donne che vogliono prestare la loro opera in maniera volontaria nella nostra struttura. E’ un bel messaggio, un bel segnale. E se tutto questo è possibile, lo dobbiamo a tante persone. Le parole di stimolo di ieri del presidente Rosetta D’Amelio, dell’assessore Chiara Marciani, del sindaco di Ospedaletto Antonio Saggese e della consigliera di parità, Domenica Lo Mazzo, ci inorgogliscono e ci danno una grande carica, anche perché erano parole sentite, molto appassionate. Dobbiamo e vogliamo ringraziare anche tutti i mezzi di comunicazione che ci hanno sostenuto fin dal primo momento”.