Casa di Cura Santa Rita – I sindacati denunciano l’ennesima violazione della legge

Nota stampa delle Organizzazioni Sindacali FP CGIL, CISL FP, UGL, NURSIND

Oramai queste Organizzazioni Sindacali sono abituate agli atteggiamenti ed alle continue violazioni di contratti, norme e procedure legislative della Casa di Cura Santa Rita.

Ma quanto avvenuto con la comunicazione di richiesta di incontro pervenuta in data 1 luglio 2015 si rasenta davvero l’intollerabile.

L’Api Irpiniasannio, che peraltro non è riconosciuta quale controparte da queste Organizzazioni Sindacali proprio a seguito di una comunicazione della Casa di Cura Santa Rita Spa, chiede il tavolo istituzionale presso l’Ormel della Giunta Regionale della Campania in quanto si sarebbe “esaurita con esito negativo la fase di consultazione in sede sindacale, non pervenendo ad alcun accordo con le richiamate Organizzazioni Sindacali e la Rsa”.

Peraltro precisa “sulla scorta della consultazione sindacale effettuata nell’incontro del 10/06/2015 e del 26/06/2015, che i motivi del mancato accordo consistono nella reiterata contrarietà delle Organizzazioni Sindacali all’intervento della mobilità, ovvero in quelli descritti nei predetti verbali di incontro sindacale”.

Queste Organizzazioni Sindacali precisano, verbali alla mano:

1. Che nessun incontro si è svolto in data 10 giugno 2015 come si evince chiaramente dal verbale di incontro del 26 giugno e che tale incontro non poteva svolgersi in quanto la richiesta ufficiale di Cgil, Cisl, Ugl e Nursind di attivazione dell’esame congiunto è proprio del 10 giugno 2015;
2. Che la convocazione da parte della Casa di Cura Santa Rita Spa per l’esame congiunto è datata 22 giugno 2015 e quindi ben oltre i termini previsti dalla normativa vigente;
3. Che, come si evince chiaramente dal verbale del 26 giugno 2015, le parti hanno fatto delle proposte rispetto alle quali c’era intesa ad aggiornare l’incontro della prevista consultazione sindacale.

Ora, unilateralmente, la Casa di Cura Santa Rita Spa (per il tramite di Api Irpinisannio che si ribadisce non è riconosciuta dai sindacati quale controparte), decide che la procedura abbia avuto esito negativo.

Queste Organizzazioni Sindacali, nell’esprimere con forza il proprio disappunto circa l’ennesimo atteggiamento della Casa di Cura Santa Rita Spa, gravemente lesivo delle prerogative sindacali, diffidano:

1. La Casa di Cura Santa Rita Spa a ritirare ad horas la richiesta di incontro istituzionale presso l’Ormel della Giunta Regionale della Campania ed a riprendere l’esame congiunto in sede aziendale non essendo ancora concluso l’iter procedurale;
2. La Direzione Generale per l’istruzione, la Formazione, il Lavoro e le Politiche Giovanili della Giunta Regionale della Campania a non convocare alcun incontro istituzionale per le motivazioni sopra espresse.

Il tutto con salvezza di dare mandato ai propri uffici legali per verificare i presupposti del deposito di un ricorso per attività antisindacale nei confronti della Casa di Cura Santa Rita Spa ed anche la verifica di eventuali altre violazioni di norme, anche di rilievo penale, rispetto al contenuto della comunicazione di cui all’oggetto.