“Non mi pento di aver accettato questa sfida. Ci candidiamo a governare questo Paese, speriamo di poter fare sempre meglio.”
Carlo Sibilia è intervenuto ieri ad Irpinia Talk ed ha toccato i temi più importanti che riguardano l’attualità politica e la vita cittadina.
VITALIZI E RENZI – “Una proposta rapida che si può approvare subito nell’ufficio di presidenza: diciamo stop a pensioni privilegiate. Vorremmo cancellare i vitalizi e questa è una proposta sul tavolo. Siamo davanti ad un Partito Democratico che si è seduto su quegli scranni e non vuole smuoversi. Le Camere possono essere sciolte e si può andare subito al voto. Il 4 dicembre è stata una batosta fortissima al Governo Renzi. Io seguo poco le avventure di questo cittadino dismesso, non so che lavoro faccia. Preferirei commentare i problemi dei cittadini a fine mese, lui arriva sempre un pò in ritardo. Il lavoro di cittadinanza lo conosce solo lui, il reddito di cittadinanza è un’opportunità da dare alle persone: 780 euro ai maggiorenni che vogliono un’opportunità. La sperimentazione partirà a breve in Irpinia.”
INQUINAMENTO SOLOFRANA – “Tra i fiumi più inquinati d’Europa, una vera bomba ecologica in corso. Quella zona deve diventare polo di bonifica e riqualificazione. Dico alle Associazioni di non abbassare la guardia. Ci sono le indagini in corso.”
FOTI – “La nostra città non può sopportare ciò che sta succedendo. Il cubo di Piazza Libertà è la ciliegina sulla torta: la quantità di strutture pubbliche abbandonate e fatiscenti sottolineano gli sprechi enormi. Eliseo, stazione autobus, centro per autismo, Ex ospedale Moscati: tantissime risorse inutilizzate. L’esperienza di Foti è chiusa, lo ha detto lo stesso sindaco durante un Consiglio comunale”.
CANDIDATURA – “Rispettiamo le regole. Se ci fossero domani le elezioni comunali non potrei candidarmi. Ci sono sviluppi naturali e vedremo cosa accadrà. Abbiamo regole ferree: quando sei certificato puoi parlare a nome del Movimento Cinquestelle, quando non vieni eletto perdi l’autorizzazione ad utilizzare quel simbolo. I candidati alle scorse Regionali, ad esempio, continuano a lavorare come cittadini attivi, hanno preso tantissime preferenze e non va dimenticato. Presentazione lista? A livello nazionale è chiaramente diverso rispetto alle situazioni locali. Non abbiamo la fila dietro la porta, vorrei fare una super selezione ma c’è bisogno di persone che vogliano metterci la faccia in questo piatto ricco di democristianità. Stiamo lavorando tanto su Avellino.”
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