Domenica 1 novembre, in occasione delle celebrazioni per il 40° anniversario della morte di Pier Paolo Pasolini, il cantautore irpino Antonio Pignatiello sarà ospite de “Le Ceneri di Pasolini”, una serata che vede un programma ricco di cinema e musica, al Centro Sociale “Gaetano Zizza” di Carife (AV).
Si inizia alle 18.30 con la proiezione del film “Salò o le 120 giornate di Sodoma”, l’ultimo film scritto e diretto da Pasolini. A seguire dalle 21.30 si esibiranno Gary Quin, Maury Lo-Fi, Inward e molti altri.
La serata sarà impreziosita dall’intervento musicale di Antonio Pignatiello, che presenterà dal vivo alcuni brani tratti dal suo ultimo album “A SUD DI NESSUN NORD”. Per l’occasione sarà accompagnato da Domenico Colicchio alle chitarre.
«Pier Paolo Pasolini, morto quarant’anni fa, offre uno sguardo attento e ancora attuale sul mondo e sullo stato delle cose, con i suoi “Scritti corsari” o le “Letture Luterane”, diverso da quello che il “Potere con la P maiuscola” racconta quotidianamente attraverso i mass media, tv, giornali, e oggi attraverso la rete. Non c’è da sentirsi liberi con un telecomando in mano, né tantomeno con i tasti di un pc. Nessuno è immune al “linguaggio pedagogico delle cose”, scriveva Pasolini. Si può dissentire da ciò che ci raccontano, si può continuare a pensare con la propria testa, anche se i gusti e un goccio d’anima ce l’hanno già rubata. La poesia diventa voce e strumento di emancipazione collettiva: incrocio di vite, di destini, di sogni. – racconta il cantautore – Credo che iniziative come questa servano, non solo per far conoscere Pasolini, ma per ricordare a tutti che c’è sempre più bisogno di nuovi “Corsari”».
L’album “A Sud di nessun Nord” (Controrecords – GoodFellas/Artist First), disponibile nei negozi tradizionali, in digital download e su tutte le piattaforme streaming, è stato registrato “on the road” grazie ad uno studio mobile durante un viaggio lungo la penisola.
Il progetto omaggia l’omonima opera di Henry Charles Bukowski e contiene 12 brani, scritti dallo stesso Antonio Pignatiello, che hanno come filo conduttore il tema del viaggio e dell’incontro. “A Sud di nessun Nord” è fatto di musica sotto forma di poesia, immagini, voci, storie e ricordi, in cui le canzoni abbracciano tutti senza appartenere a nessuno.
“A Sud di nessun Nord”, prodotto in collaborazione con il musicista Giuliano Valori (amico fraterno a cui il disco è dedicato) e realizzato grazie all’assistenza di Simone Fiaccavento, è stato mixato da Taketo Gohara (produttore e ingegnere del suono di Vinicio Capossela) e vede la partecipazione di Marino Severini (Gang), Enza Pagliara, Giovanni Versari e di molti altri musicisti nazionali e internazionali.
Il disco contiene anche il brano “Lontano da qui”, primo singolo estratto attualmente in rotazione radiofonica, il cui video è visibile al link https://youtu.be/i8g-5zhovpo.
Antonio Pignatiello ama definirsi “eclettico cantastorie notturno dei viaggiatori in cerca di fortuna”. Nasce in Irpinia nel 1981 per poi trasferirsi prima a Bologna e poi a Roma, dove tuttora vive e lavora. Laureato al D.A.M.S. di Roma collabora con giornali e tv nazionali e locali e cura la regia di vari videoclip e cortometraggi. Nel 2009 torna ad occuparsi di musica e poesia collaborando con il Maestro del free jazz Pasquale Innarella e con il pianista Giuliano Valori. Nell’agosto dello stesso anno si aggiudica il premio Miglior brano inedito al Solarolo Festival di Ravenna con il brano “Folle”.