Caposele-Blitz dei Carabinieri: in manette 3 slavi per tentato furto

0
146

Caposele – Tre cittadini extracomunitari di nazionalità slava sono stati tratti in arresto mentre un altro loro connazionale è stato deferito a piede libero all’Autorità Giudiziaria competente. E’ questo il bilancio dell’attività posta in essere dalla Compagnia dei Carabinieri di Montella che si è conclusa all’alba. “Abbiamo intensificato – ha spiegato il Capitano Luigi Saccone – le operazioni finalizzati al contrasto dei furti in appartamento e allo scopo di frenare l’introduzione clandestina di cittadini extracomunitari nel territorio dello Stato”. Impegnati su tutto il territorio di competenza dell’Arma di Montella è stato il personale del Nucleo Operativo e Radiomobile, diretti dal Tenente Leonardo Madaro ed i militari del Comando Stazione di Caposele. A seguito di specifici controlli, hanno tratto in arresto tre cittadini di origine slava, rispettivamente un uomo di 50 anni e due donne di 49 e 21 anni. Nel contempo è stata denunciata un’altra slava 28enne: tutti devono rispondere delle accuse di tentato furto in concorso, possesso ingiustificato di chiavi alterate, falsità commessa dal privato e uso di atto falso. Nello specifico, nella serata di ieri un equipaggio del Nucleo Operativo ed uno della Stazione di Caposele mentre effettuavano un servizio perlustrativo, hanno notato un’autovettura Ford Escort Station Wagon parcheggiata nei pressi di alcune abitazioni nella periferia del piccolo comune altirpino. All’interno dell’abitacolo vi erano un uomo ed una donna di origine rom che alla vista dei militari hanno assunto un atteggiamento sospetto. Immediatamente controllati, i due hanno riferito di trovarsi in zona di transito e di essersi fermati solo per chiedere un bicchiere d’acqua. Una motivazione che ha ancor di più insospettito i Carabinieri in quanto avevano notato la presenza, sul sedile posteriore, di un neonato di 5 mesi. Hanno, come prassi, proceduto al controllo delle abitazioni circostanti e mentre si trovavano all’interno di una di queste hanno udito l’uomo presente nella macchina che cercava di avvisare i complici con il suono del clacson. Difatti è stata sorpresa in flagranza di reato una rom, madre del neonato, che stava rovistando nei cassetti della camera da letto nel tentativo di asportare oggetti di valore e denaro contante di una persona anziana: la nonnina aveva aperto la porta alla 25enne secondo un copione già predefinito, era riuscita a distrarla mentre la complice entrava di nascosto e cercava di mettere in atto il colpo. Bloccati tutti immediatamente, sono stati accompagnati in Caserma mentre l’80enne, dopo un primo momento di choc, ha esposto regolare denuncia contro i rei. I cittadini slavi, hanno presentato ai Carabinieri documenti attestanti la propria identità che sono poi risultati falsi da accurati controlli. Da successive attività di indagine è stato acclarato che tutti erano gravati da numerosi alias e che si trattava di soggetti pluripregiudicati per reati dello stesso genere e provenienti da uno dei campi nomadi di Roma. Inoltre, da perquisizione personale e veicolare, sono stati trovati in possesso di 28 chiavi alterate ed altri oggetti atti allo scasso. Sono stati, pertanto, tratti in arresto mentre la madre del neonato, essendo minore di anni tre, è stata denunciata. Dai successivi accertamenti è stato appurato inoltre, che la donna di 49 anni era gravata da decreto di espulsione emesso dalla Questura di Isernia nel dicembre 2005 in quanto straniera che si intratteneva nel territorio dello Stato in violazione all’ordine impartito dal Prefetto. La 21enne era sottoposta invece all’obbligo di dimora nel comune di Roma emesso dal Tribunale di Grosseto nel febbraio scorso e, quindi, entrambe sono state anche denunciate per inottemperanza dei provvedimenti. Le rom sono state tradotte nella Casa Circondariale di Avellino mentre l’uomo in quella di Sant’Angelo dei Lombardi. Inoltre, sono stati sottoposti a sequestro sia l’autovettura che le chiavi alterate, altri oggetti atti allo scasso ed i documenti contraffatti. (e.b.)

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here