Caos Regione, Tar boccia ricorso M5S. D’Amelio all’Avvocatura per la prima del Consiglio

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Vincenzo De Luca
Vincenzo De Luca

“Attraverso un decreto presidenziale”, il Tar della Campania ha sancito “… la non illegittimità della sconvocazione del Consiglio regionale”, previsto per lo scorso lunedì 29 giugno ed annullato dal consigliere anziano del Pd Rosetta D’Amelio dopo la sospensione di Vincenzo De Luca.

La sconvocazione, infatti, secondo quanto stabilito dal Tar, sarebbe “un atto politico”, che non porrebbe questioni di legittimità.

A confermarlo le parole dell’avvocato del Movimento 5 Stelle Oreste Agosto. Proprio l’altro giorno i grillini campani avevano presentato un ricorso alla giustizia amministrativa, per cui si attende ancora l’esito dell’udienza. Il Movimento 5 Stelle chiede “… la convocazione immediata del consiglio regionale per la prosecuzione dell’iter di legge della Severino ed il conseguente scioglimento del Consiglio stesso”.

D'Amelio
Rosetta D’Amelio

D’AMELIO: “CHIESTO PARERE AVVOCATURA” – “Ho chiesto un parere all’Avvocatura regionale in merito alla prima seduta del consiglio, appena riceverò la risposta, che arriverà in tempi brevi forse oggi, procederò con la convocazione del consiglio regionale”.

Lo afferma l’irpina Rosetta D’Amelio, consigliere anziano del Pd, che aveva rinviato la convocazione della seduta prevista per lo scorso lunedì 29 giugno.

L’ex assessore della Giunta Bassolino si è rivolta all’Avvocatura per ricevere chiarimenti in merito allo Statuto della Regione Campania, ed in particolare al comma secondo dell’articolo 46 che prevede che nella seduta di insediamento, il Presidente della giunta regionale debba esporre il programma di governo al Consiglio. Stando alle parole del consigliere anziano, prima delle convocazione non ci sarà un confronto con l’ex sindaco di Salerno: “Seguirò l’iter, De Luca pensa ad altro”, conclude D’Amelio riferendosi alla decisione in merito al ricorso presentato dai legali del presidente eletto della Regione che chiedono la sospensione urgente del decreto che ha sospeso il presidente della Regione Campania in attuazione della legge Severino.

La seduta del consiglio regionale potrebbe essere fissata il prossimo giovedì 9 luglio.

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