“È inaccettabile ciò che sta accadendo nella attuazione del piano di reindustrializzazione e rilancio degli stabilimenti di Bologna e Valle Ufita. Nonostante le ripetute richieste di incontro, presso la Presidenza del Consiglio e del Mise, la situazione della Società Industria Italiana Autobus continua a essere ben lontana dalla realizzazione di quanto previsto dagli accordi sottoscritti, anzi aumenta la preoccupazione per il futuro dei lavoratori”. Ad affermarlo in una nota congiunta sono Fiom, Fim e Uilm.
“E’ inaccettabile che in questa situazione la Direzione di Industria Italiana Autobus invece di rispettare gli impegni sottoscritti, visto che la situazione dei due stabilimenti non è cambiata, metta in discussione la credibilità dell’intera operazione. Ognuno -sottolineano i sindacati- deve assumersi le proprie responsabilità, per questa ragione chiediamo che il Governo convochi un incontro per affrontare i problemi al fine di evitare l’aggravarsi della situazione”.
Intanto, questa mattina alle ore 11, negli uffici della terza Commissione alla Regione Campania, si parlerà proprio delle problematiche lavorative all’ex sito Irisbus di Flumeri in provincia di Avellino: all’appuntamento dovrebbe prendere parte anche l’ad di IIA Stefano Del Rosso, finito in serata nuovamente nel mirino delle critiche del coordinatore regionale della FIOM Emilia Romagna Bruno Papignani che in un post su Facebook ha scritto: “Del Rosso deve viceversa chiarire come mai tutto questo? King Long, gli altri soci, i soldi pubblici e il ruolo di certi personaggi allontanati su nostra richiesta prima dell’accordo al Mise, poi subito ricomparsi”.