La Mia Cantù deve rimandare l’appuntamento con la matematica salvezza, concedendo lo scranno alla Sidigas Avellino. Un primo quarto choc da 29 punti subiti ha affossato i biancoblu, bravi comunque a riprendersi la gara nei restanti quarti di gioco. Analisi condivisa appieno da coach Recalcati.
“Gara segnata dai primi 10 minuti – spiega il tecnico dei brianzoli – Il primo quarto ha quasi compromesso la nostra partita, poi nei successivi tre siamo rientrati in gioco nonostante in gap iniziale. Grazie alla difesa a zona siamo arrivati a -1, poi una palla persa ha fatto pendere l’ago della bilancia dalla parte di Avellino, brava a sfruttare i tiri da 3 con Ragland, autore di 9 triple su 11 tentativi”.
Approccio molle? “Non siamo stati efficaci dal punto di vista difensivo, abbiamo giocato con poca energia e infatti salendo d’intensità siamo rientrati miracolosamente in gara pur uscendo sconfitti”.
La cosa al podio. “Milano decisamente prima, Venezia favorita per il secondo posto. Poi non conosco il calendario di Avellino, Trento e Sassari quindi non so chi sarà avvantaggiata, prevedo di sicuro una lunga bagarre fino all’ultima giornata”.
di Renato Spiniello.