“Nella storia mai così tante crisi concentrate in un così breve periodo. Ma senza dare risposte certe alle persone non si superano le crisi, ancor più nelle regioni del Mezzogiorno”. Queste le prime parole di Susanna Camusso, candidata capolista nel collegio plurinominale Campania 2 in corsa per il Senato della Repubblica alle Politiche del prossimo 25 settembre.
All’incontro di questa mattina presso la Federazione Provinciale del Partito Democratico, l’ex segretaria della CGIL, con il segretario provinciale del Pd Nello Pizza e la candidata alla Camera dei Deputati nel collegio plurinominale Avellino – Salerno Rosetta D’Amelio, ha affrontato le tematiche principali del programma elettorale, dal lavoro, ai diritti, alla sostenibilità ambientale.
“Diritti civili e sociali viaggiano insieme – ha sottolineato Camusso, riferendosi agli annunci della destra -. Si parla di disabilità e scelte come devianze, si sostiene che la povertà non vada contrastata, non si permette alle persone di scegliere liberamente e tutto ciò ha degli effetti anche sui diritti del lavoro”.
Chiara e diretta anche nella breve parentesi sulle polemiche sulla sua candidatura nelle province campane: “Questo per me non è certo un luogo estraneo, qui ho condotto molte battaglie e molte vertenze. E poi la politica, alle elezioni nazionali, ha bisogno di figure nazionali”.
Sul Movimento 5 Stelle: “Sul piano dei valori ha bisogno di fare ancora qualche approfondimento, se pensiamo che hanno a lungo tempo teorizzato di non essere né di destra né di sinistra. Quello che è certo è che sollevano temi assolutamente importanti, come il Rdc su cui bisogna fare dei progressi”.
L’impegno nazionale del Pd per le aree interne: “Iniziative specifiche proprio con i giovani che si stanno misurando con lo spopolamento delle aree interne contro la loro volontà e per mancanza di prospettive. Grande errore del ministro Carfagna aver abbandonato la strategia delle aree interne disegnata nei governi precedenti e poi sminuita, fino a non essere più centrale. Partire da lì e rafforzarla, con i nuovi strumenti a disposizione, pensiamo al ruolo dello smart working che ha permesso ai giovani irpini di difendersi dalla pandemia rimanendo nella propria casa. Vorrei ascoltare le organizzazioni di giovani che si muovono su questo terreno per costruire con loro le proposte”.
Nel pomeriggio Susanna Camusso sarà a Grottaminarda per un incontro dedicato ai temi dello sviluppo con particolare riferimento alla Valle Ufita.