“Oggi registriamo 180 nuovi contagi che sono il risultato della catena di contagi che abbiamo ricostruito nei giorni scorsi”. Lo ha detto il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, nel corso della consueta diretta su Facebook del venerdì.
“Siamo in una situazione paradossale: in Campania c’è l’ordinanza per rendere obbligatoria la quarantena dal 12 agosto, nel Nord non vi è nessun obbligo né di quarantena, né di tampone, né dell’isolamento. A me pare francamente sconcertante”.
“Ondata dalle ferie e rientri dalla Sardegna, dobbiamo stringere i denti. Quest’onda si esaurirà in quindici giorni. Dobbiamo fare attenzione. Per ogni positivo che individuiamo ci risparmiamo guai seri tra due mesi”.
“Non preoccupiamoci se aumento contagi, anzi, dobbiamo cercare noi oggi i positivi. La gran parte dei positivi sono asintomatici e se non li individuiamo per tempo avremo centinaia di persone che diffondono il contagio. L’età media si è abbassata, lavoro attento e capillare”.
“In Campania stiamo acquistando 1500 termoscanner che intendiamo dare gratuitamente alle scuole per misurare la temperatura degli alunni. Dare l’incarico alle famiglie di misurare la temperatura dei ragazzi che vanno a scuola è una cosa irrealistica, è una finzione”.
“Pensiamo davvero che possiamo delegare alle famiglie l’onere di misurare la temperatura? Sarebbe bello, ma la realtà ci dice che non sarà così per una parte ampia di alunni”. Per questo, ha aggiunto De Luca, “stiamo acquistando 1500 termoscanner per misurare la temperatura agli alunni. Si rallenta l’ingresso nelle scuole? Bene, facciamo gli orari scaglionati, mettiamoci mezz’ora di tempo in più, ma se hai ragazzo positivo che facciamo, mettiamo in quarantena tutta la scuola?”