Avellino – Quasi 600 milioni di euro, misure indirizzate a 60mila tra disoccupati di lungo corso, cassintegrati, giovani e donne, cui è destinato il 50% delle misure. L’assessore regionale al Lavoro, Severino Nappi ha presentato in serata presso la sede irpina di Confindustria il piano regionale per l’occupazione “Campania al Lavoro”. L’esponente della giunta di Palazzo Santa Lucia ha esposto le linee guida del piano agli imprenditori ed agli esponenti politici e sindacali intervenuti. “Il progetto- ha spiegato Nappi – è indirizzato in particolare alle piccole e medie imprese, che costituiscono in Irpinia come in Campania il grosso del tessuto produttivo”. Già disponibili circa 80 milioni di euro, ai bandi sarà possibile accedere attraverso sistemi informativi. “Abbiamo cercato di ridurre drasticamente la burocrazia” – ha detto Nappi. Quindi nel merito l’assessore regionale ha illustrato le misure. Il progetto prevedrà un contributo di circa 5 mila euro e la detassazione contributiva per le aziende che assumeranno un giovane di età inferiore ai 29 anni e un disoccupato di lungo corso. Per incentivare invece il reintegro dei lavoratori in cig, il contributo erogato sarà di 10mila euro. Previsto anche un nuovo sistema di formazione, gestita interamente dall’azienda e l’abolizione dei corsi di formazione. All’Irpinia, per il momento, spetterà il 7% del totale dei fondi disponibili. L’assessore Nappi ha manifestato comunque la volontà di lavorare per stanziarne ulteriori. “Positivo il parere del presidente di Confindustria Avellino, Sabino Basso: “Si tratta di una importante occasione per le imprese – ha evidenziato. Il mio timore, riguardava anche l’erogazione materiale dei bonus, ma in questo senso da Nappi sono giunte precise rassicurazioni. E’ una maniera intelligente di sostenere le imprese, al di fuori delle politiche assistenzialistiche degli anni passati”. In platea l’assessore provinciale Raffaele Lanni, il presidente dell’Alto Calore Franco D’Ercole, il consigliere provinciale Generoso Frusciante.