La Procura della Repubblica di Salerno,secondo alcune fonti,starebbe indagando su quanto accaduto allo stadio Rocco di Campagna in occasione dell’incontro di calcio tra il Campagna e lo stesso Eclanese del 1 marzo scorso.
Secondo alcune testimonianze il giovane portiere irpino Gianmarco Curcio, tra il primo e il secondo tempo, sarebbe stato aggredito da una persona molto vicina al Campagna ma non tesserata. Il presidente del sodalizio gialloblu, Antonio Casale, in seguito all’aggressione è stato costretto a far intervenire l’ambulanza ed a portare il calciatore all’ospedale di Eboli.
La giustizia sportiva,forse per mancanza di elementi appropriati, ha respinto al mittente il ricorso inoltrato dall’Eclanese ma, se alla distanza ci dovessero essere ripercussioni processuali con condanne, qualcosa si potrebbe smuovere anche dal punto di vista sportivo.
La procura indaga su tre aspetti: come mai un non tesserato si trovasse in quel posto, perché abbia aggredito il giovane portiere e per quale motivo la società abbia consentito di poter avvicinare il portiere ospite. Sembra che siano stati ascoltati anche alcuni giocatori dello stesso Campagna, chiamati in Procura come persone informate dei fatti.
L’impressione è che si sia soltanto all’inizio di una vicenda sulla quale la Procura della Repubblica, sulla scorta di elementi che avrebbe fra le mani, intende far luce.