Cambiare abitudini per cambiare vita: come agire con efficacia

0
873

Le abitudini scandiscono la vita di tutti, la rendono dolce in alcuni casi e in altri amara e da riscrivere. Ciò che si è consolidato però, non sempre riesce ad essere messo da parte proprio perché diventato parte integrante del modo di fare e di scrivere le giornate.

Quante volte si pronuncia la frase “devo cambiare abitudini” ma rimane solo qualcosa di detto, una sorta di buon proposito che non trova nessun riscontro nella realtà? Purtroppo, molte volte questo non consente di affrontare un percorso di crescita liberandosi delle cattive abitudini per instaurarne di nuove e migliorare quelle esistenti.

Solo facendo questo, come ad esempio si può leggere sul sito di EfficaceMente, è possibile porre le fondamenta di una vita diversa, del tutto nuova. Le buone abitudini ripetute quotidianamente e con disciplina alla lunga premiano, restituendo i risultati sperati.

Alcune buone abitudini che cambiano la vita

Essere soddisfatti di quello che si fa e si è rappresenta un traguardo non sempre facile da raggiungere ma come anticipato, avere delle buone abitudini e portarle avanti con costanza consente di arrivare in modo soddisfacente alla meta. Per “rivoluzionare” la propria vita basta poco.

Un esempio? Alzarsi presto la mattina, un’abitudine che regala innumerevoli vantaggi: essere più motivati, avere più tempo per raggiungere gli obiettivi giornalieri con un momento privo di distrazioni e urgenze. E così se si riesce a completare 3 attività importanti prima delle 11 del mattino, tutto risulta più facile e gratificante.

In questo percorso, però, è necessario prendersi del tempo. Bastano 5 minuti per dire grazie: pensare a cosa si è grati dona un effetto beneficio e lo stesso vale pensando a quelli che sono i propri obiettivi. Visualizzarli ogni giorno aiuta a raggiungerli in maniera più veloce. Da non sottovalutare sono le abitudini alimentari e di attività fisica: fare tre pasti sani al giorno, ad esempio, può aiutare a sentirsi bene, come anche correre per 30 minuti, meglio se al mattino, può permettere di ricevere una carica naturale, ottenendo per la giornata maggiore concentrazione, motivazione e creatività, raggiungere una migliore qualità del sonno e avere un senso di benessere diffuso.

Infine, non bisogna dimenticare mai di dedicare almeno un’ora di tempo a sé stessi. È un modo per ricaricarsi e quindi dare il meglio di sé, un momento per “respirare” dalla quotidianità scegliendo un hobby che aiuta a svagare.

La tecnica della rana bollita

Per cambiare abitudini ci vuole tempo, costanza e pazienza. Non si può pretendere che dall’oggi al domani il fisico ma soprattutto il cervello recepiscano cambiamenti importanti. Ecco perché la regola numero uno da applicare, in questi casi, è la tecnica della rana bollita.

Cosa si intende? Che per ottenere un cambiamento duraturo, l’unico metodo realmente efficace è quello usato per bollire la rana. Solo se inserita all’interno di una pentola con acqua fredda e riscaldata in modo lento e costante, la rana viene bollita. Se gettata, invece, nella pentola con acqua bollente, questa inevitabilmente salterà fuori per mettersi in salvo.

Lo stesso avviene per il nostro cervello: i cambiamenti devono essere introdotti lentamente e in modo costante, quelli che nel breve periodo sono quasi impercettibili per il sistema nervoso, ma che nel lungo termine, invece, diventano piccoli passi che permettono di ottenere enormi trasformazioni.