Dopo tre anni e mezzo si conclude il sindacato di Antonio Rubinetti, a capo di una lista civica ma vicino alle posizioni di Ciriaco De Mita e dell’Udc.
La fascia tricolore è stato infatti sfiduciato da otto consiglieri: quattro della maggioranza, tutti riferibili al Partito Democratico e da altrettanti di minoranza.
Pasquale Pacia, Antonio Metallo, Annamaria Maffucci, Giuseppe Guglielmo che avevano sposato il percorso amministrativo si sono resi conto che la gestione del sindaco non era più rispondente al programma sottoscritto in fase preelettorale.
Gli esponenti della maggioranza hanno trovato la sponda della minoranza intera.
Nel pomeriggio si sono presentati in Comune all’Ufficio Protocollo, alla presenza del segretario comunale ed hanno depositato consecutivamente le dimissioni.
Ora si attende la nomina del commissario da parte della Prefettura di Avellino. A Calitri si andrà al voto nel mese di maggio.