Il direttore generale dell’US Avellino Massimiliano Taccone si è lasciato andare ad un duro sfogo via Facebook successivamente ai fatti che hanno portato alla sentenza di primo grado del TFN sul caso calcioscommesse Catania.
Lo scandalo sulle presunte frodi sportive scoperto dalla Procura di Catania (tra le gare cosiddette ‘a rischio’ secondo i pm etnei vi sarebbe anche quella del 29 marzo tra Catania e Avellino, la cui ipotesi di combine ad oggi però non sarebbe stata suggellata da prove) ha portato sinora alle dure sanzioni inflitte dal massimo tribunale sportivo della Figc al Catania, retrocesso d’ufficio in Lega Pro.
Ma il dirigente biancoverde si è detto stufo di leggere ancora il nome dell’Avellino legato agli eventi che hanno movimentato l’estate calcistica in Italia.
Di seguito il post lasciato sul social network da Taccone:
“Ora BASTA!!!!
Tutto ha un limite! Continuare a tirare in ballo l’Avellino calcio in questo modo è davvero vergognoso!!!
Capisco che ci sono delle indagini in corso ma non dimentichiamo che prima di quella maledetta partita, i nostri tifosi furono trattati come delle bestie… In campo facemmo di tutto per vincere la partita ma episodi sfavorevoli ce lo impedirono…
Dunque, oltre a non essere informati sulle indagini in corso, non ci è concesso difenderci ed è tutto così assurdo!
Ora chiediamo rispetto ed aspettiamo fiduciosi il responso delle autorità, sicuri di essere puliti come tesserati e primi tifosi dell’Avellino.
Ma quando tutto verrà alla luce tuteleremo la nostra immagine, la nostra sportività, la nostra lealtà in tutte le sedi opportune!!!
Forza lupi e forza Avellino!!!”