di Claudio De Vito. A Milano l’Avellino si appresta a chiudere in bellezza la finestra di calciomercato. Il direttore sportivo Salvatore Di Somma ha infatti praticamente strappato alla Salernitana il prestito di Giuseppe Fella, bomber da doppia cifra in Serie C.
Per lui nella passata stagione 17 centri in 28 gare con la maglia del Monopoli che lo aveva ceduto circa due settimane fa ai granata. Sembrava fatta la cessione al Foggia, che invece in giornata ha dovuto registrare il blitz del club biacoverde. Fella è un attaccante duttile, capace di agire da seconda punta ma anche da esterno d’attacco: proprio ciò che serviva a Piero Braglia per apportare delle varianti nell’assetto offensivo.
Con il suo arrivo oramai imminente, il tecnico toscano può disporre di un poker di attaccanti tutti potenzialmente titolari. L’Avellino ha virato su di lui dopo aver trattato anche Antonio Piccolo, svincolato ex Cremonese, il cui ingaggio era troppo elevato per il budget di patron Angelo D’Agostino. Di Somma ci ha provato comunque, fino a quando non è spuntata la pista Fella.
In biancoverde anche Andrea Errico, giunto in prestito dal Frosinone. Il centrocampista classe ’99 può agire sia da mezzala che da esterno mancino. Lo scorso anno ha giocato nella Viterbese. Verso il gong delle 20 con due colpi in canna.