L’Avellino, rinfrancato dai tre punti contro il Rimini, va a Bergamo per sfidare l’Albinoleffe secondo in classifica. Una sfida difficile, contro quella squadra che solo due anni fa si giocava la permanenza tra i cadetti proprio con i biancoverdi. “Quella dello scorso week-end è stata una vittoria importantissima. Il Rimini rappresentava un crocevia fondamentale per il nostro campionato. – afferma Alessio Sestu – Non potevamo assolutamente fallire, altrimenti ci saremo trovati in una situazione difficilissima. Sono tre punti che anticipano due incontri fondamentali contro Albinoleffe e Modena, una settimana di fuoco per noi, da cui però speriamo di ottenere il massimo”. Il numero dieci dei biancoverdi parla del prossimo incontro con la compagine di Gustinetti: “Saliamo a Bergamo con la convinzione di poter portare a casa l’intera posta in palio. Affrontiamo una squadra candidata alla promozione, ma sappiamo di poter fare risultato. Il fatto che tutti ci diano già per spacciati potrebbe rappresentare per noi un grandissimo vantaggio. Vincere sarebbe qualcosa di strepitoso, noi abbiamo i mezzi per affrontare tutte le squadre a testa alta. E poi un successo lontano dal Partenio per il raggiungimento del nostro obiettivo ci serve assolutamente. Noi ci crediamo”.
Cosa ha portato l’arrivo di Calori in panchina: “Dispiace per il cambio di tecnico, ma la proprietà ha fatto le sue scelte. Noi dal canto nostro dobbiamo soltanto pensare a dare il massimo, lavorare per il bene dell’Avellino. Calori ha tanta voglia di dimostrare quanto vale come del resto noi”. Sabato finalmente si è giocato con il 4-4-2, un modulo maggiormente congeniale alle tue caratteristiche: “É quello in cui mi trovo decisamente meglio. Ho sempre giocato in quella posizione, sono contento della mia prova e spero di ripetermi nelle gare che verranno”.
Il morale della squadra dopo il ritorno ai tre punti, con una prova accorta e con poche sbavature com’è?
“Mentalmente stiamo molto meglio. Il successo di sabato ci ha dato una grossissima carica. Ma soprattutto siamo contenti perché siamo riusciti a commettere pochi errori con un avversario attrezzatissimo. Senza avere alcun calo di concentrazione”.
Questa sera l’ex allenatore di Triestina e Sambenedettese dovrebbe cambiare qualcosa rispetto all’undici di tre giorni fa. All’Atleti Azzurri di Italia 4-4-2 con Gragnaniello in porta, difesa a quattro composta da Carbone e Maietta sugli esterni e Mengoni e Cherubin al centro. A centrocampo ci sarà l’avanzamento di Sirignano sulla corsia di sinistra, a destra come sempre invece giocherà Sestu, mentre al centro ci sarà la riconferma del tandem Di Cecco-Porcari. In avanti Salgado e Pellicori. L’Albinoleffe risponderà con lo stesso modulo: davanti a Marchetti, Perico, Gervasoni, Conteh, e Peluso. Centrocampo da destra verso sinistra con Gori, Poloni, Carobbio, Cristiano. In avanti il duo Cellini-Ruopolo.(Di Sabino Giannattasio)