Quando i risultati non arrivavano era lui ad entrare nella lista nera dei calciofili irpini. Erano in molti, in tanti, quelli che additavano Andrea Masiello come il male oscuro della difesa biancoverde. Senza badare alla giovane età di uno degli elementi più promettenti del settore giovanile della Juve. Troppi fischi nei confronti di un ragazzo che aveva esclusivamente bisogno di tranquillità. Di avere quindi al proprio fianco qualcuno che lo guidasse e non viceversa com’è accaduto nella prima parte del torneo. La presenza di Giuseppe Abruzzese lo ha fatto tornare quello di una volta, quello ammirato nelle giovanili bianconere. Gli ha fatto trovare quella sicurezza, che dal suo arrivo in Irpinia aveva perso. Consapevole del proprio valore. Le ultime prestazioni stanno dando ragione al viareggino, scoperto qualche anno fa a Lucca dall’attuale tecnico della Primavera della formazione torinese, Chiarenza. Insomma, anche lui, nel nuovo Avellino disegnato da Colomba, sta crescendo meglio. Le ripetute convocazioni in maglia azzurra dimostrano il valore del ragazzo. Con gli azzurrini di Gentile nella partita di mercoledì ha giocato l’intero incontro, annullando gli attaccanti della Germania, avversario della selezione italiana al “Torneo Quattro Nazioni” . Il centrale difensivo toscano, ha sfiorato, anche il goal di testa su un’azione di calcio d’angolo. Il calciatore è arrivato soltanto ieri, ma con molta probabilità scenderà regolarmente in campo dal primo minuto nell’incontro con la Cremonese, anche perché Colomba non pare propenso a cambiare la coppia centrale, il giusto premio per ciò che ha fatto vedere negli ultimi incontri: “Quella con la Nazionale è stata per me una buona esperienza, un’avventura che mi servirà a crescere. – afferma il difensore- Sono contento della mia prestazione, mi dispiace soltanto di non aver sfruttato al massimo l’occasione capitatami per segnare”.
Pronto a candidarti per una maglia in azzurro ai prossimi europei Under 21?
“E’ uno dei miei obiettivi, insieme alla salvezza con la maglia dell’Avellino. Al momento questa è la cosa che mi preme di più. Sono convinto che possiamo riuscire a raggiungere il nostro obiettivo anche senza disputare lo spareggio”.
Quali difficoltà potrà presentare l’incontro con la formazione di Dellacasa?
“I lombardi al di là della posizione in classifica sono in salute, che a prescindere dalla vittoria con il Pescara sta offrendo un ottimo calcio. Questa è la prima partita di un ciclo fondamentale, dobbiamo assolutamente vincere. Hanno un buon attacco, ma noi non abbiamo paura, dietro siamo migliorati molto. Se giochiamo sempre come contro Cesena e Catania, non avremo problemi”. Sulla crescita personale afferma: “Ho passato un brutto periodo, adesso il peggio è passato. Sono felice per le mie ultime prestazioni e per gli applausi della gente. Finalmente i tifosi iniziano ad apprezzarmi. Non posso essere altro che contento”. Masiello sarà regolarmente al centro della difesa con Abruzzese, mentre le corsie esterne potrebbero essere affidate a Minieri e Sussi. Centrocampo da destra verso sinistra con Vicari, monopoli, Albino e Millesi a centrocampo ed il tandem Biancolino-Danilevicius in attacco. Intanto, la Cremonese perde per due settimane il centrocampista Furiani. Il mediano andato in goal nella sfida contro il Pescara, sarà fuori a causa di uno stiramento al bicipite femorale della gamba destra. La gara contro i grigiorossi è stata affidata ad Oberdan Pantana. Dovrebbero essere 300 gli appassionati del lupo al seguito della squadra, nella delicata trasferta dello Zini.(di Sabino Giannattasio)