A 37 anni suonati Massimo Rastelli riesce ancora ad essere protagonista. L’esperto attaccante partenopeo, mette lo zampino nel pareggio contro i biancorossi. Suo l’assist che ha permesso a Danilevicius di siglare il goal del pareggio: “E’ un punto importante. Alla fine la partita potevamo anche vincerla ma non ci siamo riusciti. C’è grande rammarico per come è andata a finire . Questi tre punti ci servivano tanto, speriamo di poterci rifare al più presto”. In tanti lo vorrebbero in campo dal primo minuto: “Devo sfruttare ogni minuto che il mister concede e credo che fino a questo momento l’ho sempre fatto egregiamente”. Forse qualcuno ha già mollato: “Assolutamente. Non è facile gestire questi momenti in una situazione di classifica come la nostra. Nel finale ci siamo svegliati ed anche la gente ci ha sostenuto”. Adesso la situazione si fa preoccupante: “Può sembrare preoccupante. Noi prima che calciatori siamo uomini, mi auguro in queste ultime sette partite che ogni componente di questo gruppo riesca a mettere da parte ansie e paure e rendere al massimo”. Sul goal fantasma sei stato uno dei primi a protestare? “La sensazione che la palla fosse entrata. Speravo che per una volta il guardialinee ci favorisse, non è stato così”. Thomas Danilevicius autore della rete del pareggio: afferma “Non credo che il Piacenza abbia fatto qualcosa più di noi. Purtroppo abbiamo pareggiato troppo tardi”. Anche tu eri un po’ bloccato: “Purtroppo la tensione si sente. Mi scuso con i tifosi per quel gesto, se qualcuno si è offeso mi dispiace. Non si ripeterà più”.
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