Sarà Davide contro Golia questo pomeriggio alle 15 tra Avellino e Roma giunte alla quarta giornata del Campionato Primavera, girone C. I lupacchiotti di Gennaro Iezzo, fermi a quota zero punti in fondo alla classifica, ospitano al Vallefuoco di Mugnano di Napoli – il terreno di gioco di Lacedonia è squalificato – la battistrada giallorossa in un testacoda dagli spunti tecnici degni di nota per l’impiego da parte dei due allenatori di calciatori di talento in quota e non.
Iezzo potrà contare su Gennaro Tutino (’96) e Simone Petricciuolo (’95), entrambi partenopei che giocheranno praticamente in casa tra le fila della massima espressione giovanile biancoverde a causa dell’esclusione dalla prima squadra operata da Attilio Tesser. Petricciuolo sarà anche l’ex di turno in virtù della sua esperienza negli anni scorsi alle dipendenze dell’attuale tecnico della Primavera giallorossa Alberto De Rossi.
Di fronte, l’Avellino si ritroverà Edoardo Soleri, attaccante brasiliano classe ’97 che martedì ha fatto l’esordio in Champions League gettato nella mischia da Rudi Garcia contro il Bate Borisov nel recupero. A disposizione di De Rossi nel reparto avanzato ci sarà anche Kevin Mendez, fuoriquota classe ’96, autentico oggetto misterioso arrivato dal Penarol a dicembre alla cifra di 2 milioni di euro e mandato in prestito nell’anonimato a Perugia. Tra i convocati anche Emanuele Ndoj, coetaneo di Mendez ma di mestiere fa il centrocampista. Per l’albanese, a differenza della punta sudamericana, qualche apparizione in prima squadra nel pre-campionato.
Tra i gioiellini in quota, invece, occhi puntati su Denis Omic, difensore classe ’99 di origini bosniache ma naturalizzato austriaco ingaggiato in estate dal Ried dopo aver sbaragliato la concorrenza di Juventus e Bayern Monaco. Sarà un Avellino-Roma grandi firme per il torneo Primavera.