Soddisfatto Emiliano Mondonico: “Se perdessimo il nostro modo di essere non riusciremo a vincere le gare. Abbiamo fatto una grande partita. Adesso, se credessimo di stappare lo champagne non saremo l’Albinoleffe. I ragazzi sono stati bravi a contenere l’Avellino”. L’ex allenatore dell’Atalanta ritiene che la propria squadra avrebbe meritato il vantaggio già nella prima frazione di gioco: “ Penso che il gol lo meritavamo già nel primo tempo. Sotto la spinta del suo pubblico L’Avelino ha cominciato bene nella ripresa. Spingendo tanto nei primi minuti. Poi abbiamo trovato la rete del vantaggio. Credo che il risultato sia stato giusto e meritato. Lo dimostrano anche gli applausi del tifo avellinese oltre ai complimenti dei dirigenti. Dimostrando grande sportività. Nel secondo tempo l’Avellino ha cercato di metterci in difficoltà. Hanno preso il goal nel loro momento migliore. Questi ragazzi sapevano che perdere questa sera significava per loro chiudere qualsiasi discorso. Questa è una bella favola che finisce nel caso in cui retrocediamo. Ecco perché ho insistito sulla vecchia guardia. L’Avellino aveva l’aiuto dei suoi tifosi, noi avevamo una cosa in più da conservare, la sopravvivenza. Sono rimasto impressionato dalla gente e dal servizio che c’era in campo”. E’ scuro in volto Franco Colomba: “Abbiamo cercato di sbloccare la partita ma abbiamo trovato un avversario che si è schierato bene. Non abbiamo mai corso grossi pericoli. La squadra è abbattuta, ma ha la forza di reazione e di volontà che l’ha contraddistinta per tutto l’anno. C’era un equilibrio ecco perché siamo a giocarci i play-out entrambe”. (Da Perugia -Sabino Giannattasio)