Calcio – Il Genoa torna su Evacuo. Summit per i lavori al Partenio

Il futuro della società non è stato ancora delineato. Non si sa ancora quale sarà l’Avellino formato Serie B, eppure qualcosa si muove almeno per quanto concerne il mercato in uscita. Ad ore potrebbe decidersi il futuro di Felice Evacuo. Il bomber di Pompei autore di quindici reti in questo campionato è ad un passo dall’addio. Il Genoa che già lo aveva cercato nello scorso mese di gennaio si è rifatto sotto: Preziosi ha messo sul piatto della bilancia 700mila euro più la comproprietà dell’attaccante Michele Tarallo rientrato nelle scorse settimane dal Padova. Il 26enne attaccante era stato accostato ai biancoverdi già nello scorso mercato di gennaio, ma all’epoca non se ne fece più nulla. Il calciatore è cresciuto nelle giovanili del Bari con il quale nella stagione 98-99 ha esordito in serie A. Quest’anno per lui 6 reti in 19 incontri disputati, nel campionato 2005-2006 è entrato ufficialmente nella storia divenendo il centravanti più prolifico dell’Interregionale (36 reti in 33 incontri con la casacca dell’ Uso Calcio). In quattro stagioni, tra le fila della formazione lombarda ha messo a segno la bellezza di 113 goal di cui 95 in campionato. È sempre più probabile il rinnovo del prestito dell’eroe del 17 giugno, RIVALDO. I lupi ci stanno pensando perché l’offerta sembra essere di quelle buone. Una operazione però non facile da concludere visto che l’ ‘Ariete’ irpino è richiesto anche da Brescia, Vicenza, Bari e Rimini, ritiratesi dalla corsa Mantova e Piacenza. Una lunga lista di pretendenti pronte ad accaparrarsi le prestazioni del possente attaccante. Quindi, dopo tre anni, intervallati dal prestito alla Torres, il ‘Marziano’ sta per dire addio alla ‘camiseta’ verde. Nessuna novità invece per il ‘gemello’ Raffaele Biancolino: il futuro del Pitone non è ancora stato definito, le possibilità di rimanere con un prolungamento del contratto fino al 2010, sono pari a quelle di andare via. Reggina, Livorno e Cagliari lo attendono, l’idea di giocare in serie A nonostante abbia giurato amore eterno ai lupi, lo stuzzica e non poco. Questa per lui a 30 anni potrebbe rappresentare l’ultima grande occasione di approdare nella massima serie.
Discorso più complesso per il terzo marcatore dei lupi in questa stagione: Gaetano Grieco. Il fantasista del Napoli non resterà con gli irpini: a quanto pare mister Vavassori sembra che non voglia puntare su di lui per la prossima stagione. Richieste anche per l’altro pezzo pregiato della formazione biancoverde: Vincenzo Moretti. Il forte terzino casertano continua ad essere nel mirino di Frosinone e Bologna, anche se al momento la proposta dei due club sembra essere molto distante dalla richiesta dei fratelli Pugliese. Marco Tufano continua ad essere richiesto da mezza serie C con Arezzo, Paganese e Pistoiese in prima fila con quest’ultima interessata anche all’estremo difensore Damiano Milan. Tornando al capitolo entrate In stand-by le altre trattative riguardanti Vincenzo Migliaccio, Vincenzo De Liguori, Gigi Castaldo e Nello Cutolo. Secondo indiscrezioni l’avvocato avrebbe deciso di rinviare ogni appuntamento con i suoi tre ‘pupilli’ dopo il quattro luglio. Per quanto concerne invece Federico Piovaccari si aspetta una risposta del Milan società detentrice del cartellino per ottenere la comproprietà. Ieri c’è stato il sopralluogo per l’agibilità dello stadio Partenio, l’impianto di Via Zoccolari è passato sotto gli attenti occhi dell’ex arbitro Carlo Longhi che prima di visionare il campo dei lupi era stato per lo stesso motivo a Treviso. Questa prima ispezione riguardava soltanto la regolarità del terreno di gioco e la distanza tra campo e spalti. Sempre in giornata c’è stato un summit in Comune tra l’Assessore Regionale allo sport Enzo De Luca, il Sindaco Giuseppe Galasso ed i vertici del sodalizio irpino per decidere le strategie di messa in regola della tana dei lupi. Martedì mattina nuovo blitz per diramare la perizia strutturale dello stadio. La società inoltre, continua a lavorare per l’iscrizione: entro il 5 dovranno essere messi in regola tutti gli adempimenti. (di Sabino Giannattasio)