Calcio – Giudice Sportivo: ammenda per il Benevento

Ecco le decisioni del Giudice Sportivo in merito al campionato di Prima Divisione (girone B). Il Benevento di Oreste Vigorito se la cava con una ammenda di 5mila Euro. I vari lanci di bottigliette, di buste di nocciole agli assistenti e le varie esplosioni di petardi che stavano per far scattare la sospensione è costata cara al club sannita. Per quanto riguarda i calciatori due turni a Di Nunzio del Sorrento
Tutte le decisioni:
Ammende a società:
5000 Euro Benevento: “Perché propri sostenitori introducevano e accendevano nel proprio settore quattro fumogeni e facevano esplodere quattro petardi; senza conseguenze; gli stessi per tre volte durante la gara lanciavano sul terreno di gioco in direzione di un assistente arbitrale e di alcuni calciatori della squadra avversaria diverse bottigliette d’acqua, senza colpire; l’assistente arbitrale veniva inoltre colpito alla testa da una busta di nocciole, senza conseguenze; il tutto causava nelle tre occasioni una breve sospensione della gara”.
3500 Euro Paganese: “Per aver consegnato alla squadra ospite i locali dello spogliatoio sporchi ed inadeguati all’uso, con particolare riferimento ai servizi igienici, e per non avervi provveduto successivamente, a seguito delle rimostranze della squadra ospite; perché propri sostenitori indirizzavano reiterati cori offensivi verso un addetto federale”.
2500 Euro Prato: “Perché propri sostenitori, più volte durante la gara, lanciavano sul terreno di gioco numerose bottigliette in plastica vuote o semipiene d’acqua, senza colpire; gli stessi intonavano cori offensivi verso la terna arbitrale durante la gara”.
2000 Euro Barletta: “Perchè propri sostenitori intonavano cori offensivi verso l’opposta tifoseria in occasione del minuto di raccoglimento prima dell’inizio della gara; gli stessi introducevano e accendevano nel proprio settore tre fumogeni”.
1500 Euro Andria: “Perché propri sostenitori nell’intervallo della gara attraverso una finestra degli spogliatoi rivolgevano alla terna arbitrale reiterate frasi offensive”.
1500 Euro Nocerina: “Perché propri sostenitori in campo avverso intonavano, in reazione, cori offensivi verso l’opposta tifoseria in occasione del minuto di raccoglimento prima dell’inizio della gara; gli stessi introducevano e accendevano nel proprio settore due fumogeni e facevano esplodere due petardi, senza conseguenze”.
Squalifcati per due giornate:
Francesco Di Nunzio (Sorrento)
Squalificati per una giornata:
Andrea Signorini (Benevento); Matteo Lanzoni (Carrarese); Christian Tiboni (Prato); Marco Chiosa (Nocerina)